Diritto reale di uso

[Salvo51]

Tra le tante guide dei comuni per l'applicazione dell'IMU, trovo spesso tra i soggetti passivi dell'imposta anche:
"Il titolare del diritto reale di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie sugli stessi."
La mia domanda: sono proprietario di un appartamento dove risiede da anni mio padre, non vi sono atti ufficiali di usufrutto, ma è altrettanto ovvio che finchè sarà in vita, lui è il titolare a tutti gli effetti dell'appartamento.
Ho sempre pagato l'ici e adesso l'imu come seconda casa su quell'appartamento, cosa che ritengo estremamente ingiusta, in quanto non godo assolutamente di alcun reddito nè diritti.
Esiste un modo per ovviare a quanto sopra e accedere all'aliquota agevolata come prima casa per mio padre?
Grazie in anticipo per risposte e consigli in merito
Salvo

 

[guido1964]

No salvo fare un atto formale dal notaio per la concessione dell'usufrutto.

 

[lisantit]

Se tuo padre è il coniuge superstite e vive nella casa coniugale, il diritto deriva dal codice civile e non è necessario alcun atto

 

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a me pare che il quesito fosse differente.
la proprietà piena era di salvo51 e quindi confermo ciò che ha scritto guido1964.
ciao

 

[osvergonFT]

Sono un padre con la tua stessa condizione, da informazioni avute dovrei tramite notaio ottenere dal figlio titolare dell'appartamento una concessione di "diritto di abitazione" non conosco i costi, devo sentire qualche notaio. Se hai notizje ci sentiamo