dimissioni volontarie e legge 407/90
- Creatore Discussione Homer
- Data di Inizio
...quindi, in teoria, potrei fare ad es. € 4.800 di ricevute occasionali e poi lavorare ancora con i voucher per altri € 3.200, sempre per rientrare nella legge 407/90, ho capito bene?
Comunque dopo cerco e leggo meglio pure queste leggi che mi hai indicato!
No, il buono lavoro ( voucher) non è reddito, quindi non si dichiara e non si cumula.
...nooo! ma vero?! quindi, in teoria, io potrei ricevere ad es. pure € 10.000 o € 12.000 (non tutte insieme ovviamente) durante l'anno e non succederebbe nulla? cioè non devo portarle per la dichiarazione, non mi fanno reddito e quindi non influiscono ne sul limite di reddito per la legge 407/90 e ne sul limite di reddito per lavorare senza partita iva (cioè per lavorare sempre in modo occasionale) ??? :yeah:
Affermativo.
Rettifica:
va precisato che il nuovo limite economico pari a 5mila euro si riferisce alla totalità dei committenti.
circolare inps nr.49 indicata
P. 4. Limite economico
Come anticipato, la nuova normativa sui buoni lavoro modifica sostanzialmente il parametro di riferimento economico che qualifica il lavoro occasionale accessorio, spostando dal committente al prestatore il soggetto a cui riferire tale nuovo limite.
Infatti si prevede che il compenso complessivamente percepito dal prestatore non possa essere superiore:
a 5.000 euro nel corso di un anno solare, con riferimento alla totalità dei committenti, da intendersi come importo netto per il prestatore, pari a 6.666 € lordi;
a 2.000 euro per prestazioni svolte a favore di imprenditori commerciali o professionisti, con riferimento a ciascun committente, da intendersi come importo netto per il prestatore, pari a 2.666 € lordi;
a 3.000 euro per anno solare per i prestatori percettori di prestazioni integrative del salario o con sostegno al reddito che, per l’anno 2013, possono effettuare lavoro accessorio in tutti i settori produttivi compresi gli enti locali, da intendersi come importo netto per il prestatore, corrispondenti a 4000 € lordi.
Per i buoni lavoro che rientrano nella fase transitoria e quindi fino al 31 maggio 2013 continuano, invece, come precisato successivamente, ad operare i previgenti limiti economici.
Rettifica:
va precisato che il nuovo limite economico pari a 5mila euro si riferisce alla totalità dei committenti.
circolare inps nr.49 indicata
P. 4. Limite economico
Come anticipato, la nuova normativa sui buoni lavoro modifica sostanzialmente il parametro di riferimento economico che qualifica il lavoro occasionale accessorio, spostando dal committente al prestatore il soggetto a cui riferire tale nuovo limite.
Infatti si prevede che il compenso complessivamente percepito dal prestatore non possa essere superiore:
a 5.000 euro nel corso di un anno solare, con riferimento alla totalità dei committenti, da intendersi come importo netto per il prestatore, pari a 6.666 € lordi;
a 2.000 euro per prestazioni svolte a favore di imprenditori commerciali o professionisti, con riferimento a ciascun committente, da intendersi come importo netto per il prestatore, pari a 2.666 € lordi;
a 3.000 euro per anno solare per i prestatori percettori di prestazioni integrative del salario o con sostegno al reddito che, per l’anno 2013, possono effettuare lavoro accessorio in tutti i settori produttivi compresi gli enti locali, da intendersi come importo netto per il prestatore, corrispondenti a 4000 € lordi.
Per i buoni lavoro che rientrano nella fase transitoria e quindi fino al 31 maggio 2013 continuano, invece, come precisato successivamente, ad operare i previgenti limiti economici.
Ultima modifica:
ritengo con questo chiuso il mio intervento:
Ho rettificato il tuo " quindi, in teoria, io potrei ricevere ad es. pure € 10.000 o € 12.000 (non tutte insieme ovviamente) durante l'anno e non succederebbe nulla", nel senso che il tuo compenso non potrà essere superiore a 5 mila euro
con riferimento alla totalità dei committenti, mentre in precedenza questo limite ( 5mila euro) era inteso per singolo committente.
Ho rettificato il tuo " quindi, in teoria, io potrei ricevere ad es. pure € 10.000 o € 12.000 (non tutte insieme ovviamente) durante l'anno e non succederebbe nulla", nel senso che il tuo compenso non potrà essere superiore a 5 mila euro
con riferimento alla totalità dei committenti, mentre in precedenza questo limite ( 5mila euro) era inteso per singolo committente.