Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

[Dimissioni] tempistiche

Buongiorno a tutti,
da livello attuale , in previsione di dimissioni , ho 4 mesi di preavviso.
Per esigenze personali in vista del cambio lavorativo, avrei comunque bisogno di continuare a lavorare presso l'azienda dalla quale mi dimetterò per almeno due mesi.
Domanda: il datore di lavoro può obbligare il dipendente a dimettersi nel tempo a lui (datore di lavoro) più congeniale?
Può in poche parole obbligarmi a dimettermi con decorrenza un mese, per esempio?
Grazie anticipatamente.
 

domenico

Utente
Buongiorno a tutti,
da livello attuale , in previsione di dimissioni , ho 4 mesi di preavviso.
Per esigenze personali in vista del cambio lavorativo, avrei comunque bisogno di continuare a lavorare presso l'azienda dalla quale mi dimetterò per almeno due mesi.
Domanda: il datore di lavoro può obbligare il dipendente a dimettersi nel tempo a lui (datore di lavoro) più congeniale?
Può in poche parole obbligarmi a dimettermi con decorrenza un mese, per esempio?
Grazie anticipatamente.
Salve, le dimissioni non sono lasciate alla libera determinazione e quindi alla scelta del datore di lavoro.

E' sempre possibile raggiungere un accordo meglio nota come risoluzione consensuale dove per iscritto si concorda che il rapporto di lavoro avrà termine in data x.

Saluti
 
Salve, le dimissioni non sono lasciate alla libera determinazione e quindi alla scelta del datore di lavoro.

E' sempre possibile raggiungere un accordo meglio nota come risoluzione consensuale dove per iscritto si concorda che il rapporto di lavoro avrà termine in data x.

Saluti
Grazie mille per la risposta.
Se però io, per ragioni personali (devo organizzare il trasferimento logistico in funzione del nuovo lavoro) avrei necessità di un tot. di tempo e il datore volesse per assurdo annullare il più possibile questo preavviso? Se ho capito bene, in un estremo o in un altro si cerca l'accordo. Nessuna delle due parti può "forzare" in una delle due direzioni. In mancanza di accordo, vale il preavviso. Corretto?
 

domenico

Utente
Grazie mille per la risposta.
Se però io, per ragioni personali (devo organizzare il trasferimento logistico in funzione del nuovo lavoro) avrei necessità di un tot. di tempo e il datore volesse per assurdo annullare il più possibile questo preavviso? Se ho capito bene, in un estremo o in un altro si cerca l'accordo. Nessuna delle due parti può "forzare" in una delle due direzioni. In mancanza di accordo, vale il preavviso. Corretto?

Allora, sia il lavoratore che il datore di lavoro hanno l'onere del rispetto del termine di preavviso, il mancato rispetto di quest'ultimo pone un obbligo di un versamento verso l'altra parte di una indennità in generale pari alla retribuzione dovuta per il periodo di preavviso, come già detto e lo confermo, solo con un accordo è possibile ridurre i termini del preavviso.

Saluti
 
Alto