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dichiarazione reddito retribuito all'estero

Riferimento: dichiarazione reddito retribuito all'estero

Mia figlia è dipendente di una compagnia aerea low cost irlandese, la Ryanair. E' residente e vive fisso in Italia, ma è pagata dalla sede irlandese; quest'anno le hanno dato un mod. "P 60" che penso sia l'equivalente del nostro CUD. ha fatto l'università e nel 2009 ha acquistato casa in Italia e per cui avrebbe dei soldini da recuperare. D: può fare il 730? le hanno detto che può fare solo il mod Unico. Altra domanda: ma se le hanno fatto già delle trattenute, dovrà ripagare l'irpef al fisco italiano?:confused: e se si in che misura? Vi ringrazio per le vostre risposte.
Alan, anche se con ritardo, ti consiglio di visitare un commercialista o meglio un consulente fiscale che abbia gia lavorato con italiani residenti / lavoranti all'estero. Sono materie delicate e si trova troppo facilmente gente che spaccia per verità solo la loro interpretazione, rischiando di far cadere in fallo chi paga le tasse e vorrebbe rimanere nel giusto.
Ad ogni modo, se tua figlia ha gia pagato parte o tutte le tasse in Irlanda, immagino esista una convenzione Italia-Irlanda per evitare le doppie imposizioni, per cui potrebbe andare in accredito di parte di quella cifra nella dichiarazione in Italia.
In Italia è probabile che dovrà fare la dichiarazione dei redditi (Modello UNICO per via di introiti di diversa fonte, vedi "case") ma un buon fiscalista saprà farle recuperare le tasse gia pagate.
Senza iscrizione all'Aire però mi pare strano che tua figlia risulti non fiscalmente legata all'Italia. E' gia difficile dimostrarlo per chi è iscritto all'AIRE e passa in Italia pochi giorni...

Ripeto: un buon consulente fiscale è quello che ci vuole.
In bocca al lupo.
DS
 

fablab

Utente
IRPEF per Dottorando italiano in Francia

Buongiorno a tutti,

ho letto i precedenti posts e mi sembra che questa sia la discussione adatta al mio caso. Allora:

* a partire dal 2008 sto producendo redditi in Francia come studente iscritto ad un Dottorato di Ricerca presso università. A differenza che in Italia, dove il dottorando percepisce una borsa di studio mensile non imponibile ai fini IRPEF, in Francia il salario del dottorando è tassato come quello di un generico lavoratore. Dato il basso reddito, in confronto alla media francese, il fisco francese applica diverse deduzioni e la tassazione totale è di circa il 5%. Inoltre, al salario lordo vengono sottratte trattenute previdenziali pari a circa il 25%.
* dalla data di inizio del contratto, Ottobre 2008, resiedo in Francia, ma mi sono iscritto all'AIRE solamente ad inizio 2011;
* pago le tasse sui redditi in Francia e dato che abito stabilmente nella città francese in cui lavoro (ben + dei 183gg più volte citati), il fisco francese mi considera residente e pago le stesse che pagano i miei colleghi francesi, come detto sopra il 5%.

Il mio commercialista italiano, assolutamente inesperto di tali situazioni, anche senza conoscere la convenzione italo-francese contro la doppia imposizione (Legge n°20 del 7 Gennaio 1992), mi ha fatto presentare dichiarazione redditi in Italia e secondo i suoi calcoli dovrei pagare la differenza IRPEF tra il 23% italiano e il 5% francese... cioè 3500E. all'anno a fronte di salario netto mensile di 1300E.

Ovviamente sono rimasto sbalordito da tale importo!
Non si dovrebbero considerare anche le trattenute previdenziali mensili per il calcolo della differenza?
Non c'entra niente che i dottorandi in Italia nn sono soggetti a IRPEF?
In questo modo sarei considerato fiscalmente residente sia in Italia che in Francia... possibile??

Ho tempo fino al 30Giugno per pagare o presentare una rettifica o un'interpellanza scritta all'agenzia delle entrate di Roma.
Cosa fare?

Tutti i pareri, frutto di esperienza professionale o personale, sono ben accetti. Altrettanto lo saranno eventuali indicazioni di professionisti o uffici pubblici in grado di assistermi.

saluti,
Fabrizio
 

fante78

Utente
Riferimento: dichiarazione reddito retribuito all'estero

Avrei bisogno di qualche info in materia di lavoro dipendente all'estero..
Sono parecchio ********* in materia!
Il punto è questo.. ho dei contatti con una società francese (Antibes) che mi ha cercato per un colloquio in vista di una possibile assunzione come lavoratore dipendente in maniera continuativa (tutto l'anno)..
Al fine di capire come impostare la trattativa e quale ammontare lordo richiedere per ottenere il netto che vorrei vi pongo le seguenti domande:
premetto che avrei intenzione di mantenere la residenza in Italia!!

1. I contributi pagati in Francia sono poi riscattabili in italia ai fini pensionistici??

2. Oltre alle tasse che mi saranno detratte in busta paga dai francesi dovrò anche pagare qualcosa in Italia??

3. supponendo di voler guadagnare 2000 € netti al mese.. quanto dovrebbe corrispondermi l'azienda francese come cifra lorda (comprensiva di contributi)??

4. Secondo Voi è consigliabile richiedere una cifra lorda comprensiva di tutto e poi provvedere personalmente a pagarsi una pensione privata? è possibile farlo?

Ringrazio infinitamente colui che avrà la disponibilità di rispondermi..
Sono invaso dai dubbi!! :)
 

zio

Utente
Riferimento: dichiarazione reddito retribuito all'estero

Salve a tutti,
anch'io mi trovo qui per i medesimi motivi,ovvero,vivo in uk ,lavoro qui per una ditta ,ma..sono residente in talia.
ieri mi hanno a mia totale insaputa chiamato per dirmi che devo riferire nella mia dichiarazione dei redditi che lavoro qui.
la domanda è ,come lo dimostro? cè un documento particolare che devo richiedere alla mia ditta qui in uk,da presentare con la dichiarazione dei redditi in italia?
HELP!!
GRAZIE
 

Felix2011

Utente
Re: Riferimento: dichiarazione reddito retribuito all'estero

Salve a tutti,

io sono residente in Italia e' ho una casa intestata a mio nome e lavoro con una compagnia di navi da crocera americana nel territorio degli USA facendo contratti di 4 mesi a bordo e 3 mesi a casa non pagati ,
i mie colleghi mi dicono che io sono esente da pagare tasse in Italia pero' verrei esserne sicuro e inoltre vorrei sapere se ogni anno dovrei presentare qualche modulo tipo CUD o 730 o altro ?
n.b.l'agenzia che mi ingaggia ha sede a montecarlo.

inoltre in questi giorni mi e' arrivato il modulo del censimento dove c'e' scritta la domanda .."che lavoro svolge? " ......, dovrei scrivere lavoro all'estero?

Help!
grazie 1000
 
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