Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

Dichiarazione congiunta

laurairis

Utente
salve, è la prima volta che scrivo, volevo sapere se io posso fare la dichiarazione congiunta del 730 con mio marito, la ns situazione è la seguente:

-lui dipendente con figli a carico
-io contratto di lavoro a progetto e percepisco meno di 8000 Euro ma più di 2840 Euro
-abitazione e mutuo cointestato al 50%

Si può fare la dichiarazione congiunta in modo che lui possa scaricare le mie spese sanitarie e la mia parte di interessi passivi sul mutuo?
E' solo una questione di reddito o c'entra anche il regime patrimoniale, comunione o separazione dei beni?
Stiamo cercando un modo per poter scaricare queste spese, anche se non sono fiscalmente a suo carico, qualcuno mi aiuti, grazie 1000!!
Laura
 

ferraror

Utente
Riferimento: Dichiarazione congiunta

Al quesito principale ti rispondo affermativamente.
Mi sembra di aver capito che non sei un soggetto fiscalmente a carico del marito, per cui gli interessi passivi su mutuo devono essere portati in detrazione da entrambi i coniugi, ognuno per la metà di quanto versato, nel limite massimo annuo di 4000 euro (cioè 2000 per ciascuno), perchè se ho ben capito il mutuo è cointestato.
Saluti,
ferrraor
 
Riferimento: Dichiarazione congiunta

Certamente si può ricorrere alla dichiarazione congiunta col mod. 730. Il problema è che, con ogni probabilità, i benefici per la detrazione delle spese sanitarie e della quota interessi del mutuo a Lei riconducibili non si potranno godere, perchè è indispensabile ci sia dell'Irpef pagata (nel mod. CUD è riportato)! Infatti le detrazioni incidono fino a concorrenza dell'imposta PAGATA, se non si è pagato nulla non si ha diritto ad alcun credito.
 

laurairis

Utente
Riferimento: Dichiarazione congiunta

ma è una cosa assurda: quindi in sostanza se guadagno meno di 2840 euro sono a carico di mio marito mentre se guadagno poco più (circa 3300/3500 Euro all'anno) non pago abbastanza di Irpef per avere diritto alle detrazioni....ma allora a cosa serve fare la dichiarazione congiunta, visto che se sono a carico la dichiarazione la può fare anche il marito da solo e se non sono a carico ma non raggiungo gli 8000 euro l'anno anche facendo la congiunta non si può scaricare nulla?! ho capito bene,è realmente così?? se così si dovrebbero rivedere le leggi al riguardo!!!!
 

Novellino

Utente
Riferimento: Dichiarazione congiunta

Purtroppo non posso fare altro che confermare quanto ti è stato detto.. oltre i 2.840 euro di reddito non puoi essere fiscalmente a carico di altri, e quindi la tua dichiarazione è a sé stante (anche se congiunta) e le detrazioni di imposta sono soggettive; quindi nel caso di incapienza Irpef, la parte di detrazione eccedente l’Irpef dovuta/versata si perde.
 

laurairis

Utente
Riferimento: Dichiarazione congiunta

ma io pensavo che facendo la congiunta ci fosse una sorta di somma dell'Irpef mia con quella di mio marito in modo che lui possa scaricare anche la mia parte, non è così??
e non c'entra essere in comunione o separazione dei beni, non cambia nulla?
 
Riferimento: Dichiarazione congiunta

Con la dichiarazione congiunta si somma algebricamente solo i risultati finali della liquidazione dell'imposta che rimane distinta e riferita ai redditi, detrazioni ecc. di ognuno dei due coniugi. Il vantaggio sta nell'eventuale compensazione tra l'avere di un coniuge ed il dare dell'altro ( si paga o si recupera la differenza tra credito e debito d'imposta finale dei due coniugi). Il fatto di essere in regime di comunione o separazione dei beni non ha importanza per la problematica in discorso.
 
Alto