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Dichiarare in successione valore terreno inferiore al valore rideterminato

umbos

Utente
Siamo in procinto di effettuare la successione per una zia morta di recente.
Fra i beni ereditati c'e' un terreno che e' stato reso edificabile intorno al 2002.
Tale terreno e' stato soggetto a rideterminazione del valore nel 2005 in base ad una perizia giurata che lo ha valutato X euro. Di conseguenza e' stata pagata l'imposta sostitutiva che allora era al 4%.
Ora il terreno vale molto di meno, sia per vincoli idrogeologici dell'area e sia per valore di mercato, quindi vorremmo indicare un valore molto piu' basso in successione. Questo ci permetterebbe di pagare meno tasse e, allo stesso tempo, essere allineati con i nuovi valori di mercato.

Possiamo autonomamente dichiarare un valore piu' basso o siamo costretti a fare una nuova perizia?
Una volta dichiarato un valore piu' basso, supponiamo 100.000 euro, nel caso in cui lo vendessimo prima dei 5 anni ad esempio a 200.000 euro, saremmo comunque costretti a pagare le plusvalenze sulla differenza (in questo caso 100.000 euro), oppure, visto che l'imposta e' stata versata relativamente ad un valore piu' alto, siamo coperti fino a tale cifra?
 

STUDIOCEL

Utente
se è edificabile non c'è il limite dei 5 anni la plusvalenza è tassata anche dopo cinque anni..
...e la plusvalenza è valore vendita meno valore successione...
 
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