dichiarare i guadagni online

[martino87]

Salve a tutti ,
Siccome faccio uso di alcuni siti che si chiamano PTC (Pay-To-Click) cioè pagato per cliccare dei banners pubblicitari, altri siti dove rispondo a sondaggi, ed anche delle app che ho installate sul cell che mi fanno guadagnare un po' di soldi.
Facendo delle ricerche su internet l'argomento non è ben chiaro, non riesco a capire una volta fatto il cashout sul mio conto elettronico (esempio PAY PAL) , come vanno dichiarati questi guadagni?

ho letto che alcuni li dichiarano compilando nel 730 (Già avendo un lavoro e non avendo la partita IVA) nel riquadro D "altri redditi" nel rigo D5 o D4 .

ho letto anche che i guadagni al di sotto dei 5000 € annui sono considerate prestazioni occasionali e sono solitamente tassate al 20%, in questo caso è la persona che paga a dover trattenere tale percentuale e versarla all’erario, tramite la ritenuta d’acconto.


- Visto e considerato che non supero i 5000€ annui CON QUESTI SITI, e che ho un lavoro, dove li devo dichiarare questi soldi ( ESEMPIO 100,00€), nel rigo D4 o D5?
- Dovrò ricavarmi una certificazione unica (ex cud) se è si , come?
- in caso di ISEE (esempio: se io perdo i lavoro) come bisogna comportarsi con questi guadagni online?

 

[infofattura]

Buongiorno

Purtroppo non trovera nessuna risposta certa alla sua domanda in quanto i siti che la pagano sono quasi tutti privi di partita iva e per lo piu sono stranieri dunque non hanno neppure una ragione sociale per emettere una ricevuta.

E' una tema molto controverso questo e ideale sarebbe non utilizzare siti di questo tipo dato che sarebbe obbligatoria emissione di almeno una ricevuta di prestazione occasionale ma tali siti essendo spesso sprovvisti di partita iva neppure possono adempiere agli obblighi fiscali.

E' anche un probelma il fatto che non forniscono nessuna documentazione necessaria per indicarli nel quadro RL del modello unico.

Saluti

 

[Maverich]

il compenso che ricevi è tracciabile?
personalmente li dichiarerei nel quadro D, redditi diversi, seza ritenute (ovviamente)
L'isee si basa sulla dichiarazione dei redditi presentata (nel 2018 si visionerà il 730 o unico 2017 redditi 2016)
se non indicato in dichiarazione, si possono aggiungere altre entrate nell'apposito campo.