Salve,
provo a porre un quesito riguardante la detrazione delle spese di ristrutturazione di un appartamento in condominio.
Le spese in questione sono spese straordinarie su parti comuni.
Il caso è quello di un padre usufruttuario e figlio nudo proprietario, entrambi vivono nell'appartamento. La situazione è la seguente:
- padre usufruttuario ha pagato le spese al condominio;
- l'attestazione delle spese sostenute rilasciata dall'amministratore invece è a nome del figlio nudo proprietario.
Premesso che so che "hanno diritto alla detrazione:il proprietario o il nudo proprietario; il titolare di un diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione o superficie) ecc" e che "la detrazione spetta anche al familiare (coniuge, parenti entro il terzo grado, affini entro il secondo grado) convivente del possessore o detentore dell’immobile, purché sostenga le spese e le fatture e i bonifici risultino intestati a lui",
vorrei sapere se, nonostante quanto sopra detto (padre che ha sostenuto le spese, ma attestazione a nome del figlio), è possibile che sia il figlio che non ha sostenuto le spese a portarsi in detrazione le spese di ristrutturazione dato che l'attestazione dell'amministratore lo indica come sostenitore delle spese?
Prevale il fatto che a pagare è stato il padre (pagamento al condominio) oppure che l'attestazione è a nome del figlio?
Il dubbio sorge perché il padre vorrebbe far scaricare al figlio queste spese.
Grazie
provo a porre un quesito riguardante la detrazione delle spese di ristrutturazione di un appartamento in condominio.
Le spese in questione sono spese straordinarie su parti comuni.
Il caso è quello di un padre usufruttuario e figlio nudo proprietario, entrambi vivono nell'appartamento. La situazione è la seguente:
- padre usufruttuario ha pagato le spese al condominio;
- l'attestazione delle spese sostenute rilasciata dall'amministratore invece è a nome del figlio nudo proprietario.
Premesso che so che "hanno diritto alla detrazione:il proprietario o il nudo proprietario; il titolare di un diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione o superficie) ecc" e che "la detrazione spetta anche al familiare (coniuge, parenti entro il terzo grado, affini entro il secondo grado) convivente del possessore o detentore dell’immobile, purché sostenga le spese e le fatture e i bonifici risultino intestati a lui",
vorrei sapere se, nonostante quanto sopra detto (padre che ha sostenuto le spese, ma attestazione a nome del figlio), è possibile che sia il figlio che non ha sostenuto le spese a portarsi in detrazione le spese di ristrutturazione dato che l'attestazione dell'amministratore lo indica come sostenitore delle spese?
Prevale il fatto che a pagare è stato il padre (pagamento al condominio) oppure che l'attestazione è a nome del figlio?
Il dubbio sorge perché il padre vorrebbe far scaricare al figlio queste spese.
Grazie