davideroma
Utente
salve,
in merito alla detrazione fiscale per lavori di ristrutturazione da
parte dei familiari non mi è chiara questa frase presa da una
circolare ufficiale "perché il convivente
possa beneficiare della detrazione non è necessario che l’immobile
oggetto degli interventi
di ristrutturazione costituisca l’abitazione principale
dell’intestatario dell’immobile e del
familiare convivente, ma è necessario che i lavori siano effettuati su
uno degli immobili in
cui di fatto si esplica la convivenza"
Io e mia madre risultiamo residenti a Taranto e dobbiamo fare dei
lavori in un appartamento a Roma di mia proprietà. Abbiamo quindi
l'abitazione principale a Taranto. Cosa vuol dire "uno degli immobili
in cui di fatto si esplica la convivenza"? Come si può avere la
convivenza in due abitazioni diverse? Può detrarre mia madre ?
Cordiali saluti
in merito alla detrazione fiscale per lavori di ristrutturazione da
parte dei familiari non mi è chiara questa frase presa da una
circolare ufficiale "perché il convivente
possa beneficiare della detrazione non è necessario che l’immobile
oggetto degli interventi
di ristrutturazione costituisca l’abitazione principale
dell’intestatario dell’immobile e del
familiare convivente, ma è necessario che i lavori siano effettuati su
uno degli immobili in
cui di fatto si esplica la convivenza"
Io e mia madre risultiamo residenti a Taranto e dobbiamo fare dei
lavori in un appartamento a Roma di mia proprietà. Abbiamo quindi
l'abitazione principale a Taranto. Cosa vuol dire "uno degli immobili
in cui di fatto si esplica la convivenza"? Come si può avere la
convivenza in due abitazioni diverse? Può detrarre mia madre ?
Cordiali saluti