Ciao a tutti,
sto frequentando un executive master (di 2^ livello) presso una "ecole de commerce" in Francia ed attualmente sorge il problema di quanto posso inserire in dichiarazione dei redditi relativamente alla quota di iscrizione.
Ho controllato un pò su internet e nel sito dell'Agenzia delle Entrate e ho trovato "versioni" contrastanti sull'importo che effettivamente è possibile inserire in dichiarazione.
Secondo l'Agenzia delle Entrate, per calcolare l'importo massimo da inserire in dichiarazione è necessario identificare il costo di equivalente Master in essere in Italia presso l'università pubblica italiana più vicina al domicilio fiscale del dichiarante. Il riferimento è quindi al solo fatto "trovare" un master di secondo livello e non confrontare anche i singoli corsi effettivamente offerti.
Secondo alcuni siti specializzati (tra cui il sito della CAF), la definizione di "Master Equivalente" deve essere vista relativamente agli effettivi corsi svolti e quindi è necessario "trovare" un master italiano che proponga corsi più o meno equivalenti.
Se scegliessi la seconda "versione" si prospetterebbe un ulteriore problema: in Italia, i corsi del master che sto seguendo, non sono paragonabili a nessun master di secondo livello proposto da Università Pubbliche (solo la Bocconi ne propone uno simile).
Qualcuno mi può aiutare per capire a cosa devo fare riferimento? A quale interpretazione e come comportarmi?
Grazie mille!
sto frequentando un executive master (di 2^ livello) presso una "ecole de commerce" in Francia ed attualmente sorge il problema di quanto posso inserire in dichiarazione dei redditi relativamente alla quota di iscrizione.
Ho controllato un pò su internet e nel sito dell'Agenzia delle Entrate e ho trovato "versioni" contrastanti sull'importo che effettivamente è possibile inserire in dichiarazione.
Secondo l'Agenzia delle Entrate, per calcolare l'importo massimo da inserire in dichiarazione è necessario identificare il costo di equivalente Master in essere in Italia presso l'università pubblica italiana più vicina al domicilio fiscale del dichiarante. Il riferimento è quindi al solo fatto "trovare" un master di secondo livello e non confrontare anche i singoli corsi effettivamente offerti.
Secondo alcuni siti specializzati (tra cui il sito della CAF), la definizione di "Master Equivalente" deve essere vista relativamente agli effettivi corsi svolti e quindi è necessario "trovare" un master italiano che proponga corsi più o meno equivalenti.
Se scegliessi la seconda "versione" si prospetterebbe un ulteriore problema: in Italia, i corsi del master che sto seguendo, non sono paragonabili a nessun master di secondo livello proposto da Università Pubbliche (solo la Bocconi ne propone uno simile).
Qualcuno mi può aiutare per capire a cosa devo fare riferimento? A quale interpretazione e come comportarmi?
Grazie mille!