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detrazione 50% per lavori di ristrutturazione chiesta da familiare cvonvivente

Buongiorno,
ho un dubbio che spero riuscirete a risolvere.
La moglie di mio figlio è proprietaria al 100% di un immobile che andranno a ristrutturare e che poi vorrebbero affittare. Lei non ha capienza IRPEF per detrarre, può mio figlio in qualità di convivente detrarre le spese, ovviamente con fatture e bonifici a suo nome. Il dubbio mi sorge per la frase nella risoluzione 184/E del 12.06.2002 dove dicono " la dertrazione compete anche al familiare convivente da prima dell'inizio lavori purchè ne sostenga le spese e i lavori siano effettuati in una delle abitazioni nelle quali si esplica il rapporto di convivenza" questa ultima dicitura potrebbe far pensare che, una volta locato, si perda il diritto alla detrazione.
in attesa ringrazio
 

Rocco

Utente
E' necessario che il rapporto di convivenza sussista sin dall'inizio dei lavori ma la convivenza può benissimo avvenire in altra abitazione, diversa da quella oggetto dei lavori.
Saluti.
 
E' necessario che il rapporto di convivenza sussista sin dall'inizio dei lavori ma la convivenza può benissimo avvenire in altra abitazione, diversa da quella oggetto dei lavori.
Saluti.
grazie Rocco, allora posso andare tranquilla, il Caf non mi può creare problemi se finita la ristrutturazione questo fabbricato verrà locato, mi può accettare i documenti.
 
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