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del massacro della "libertà"

turi

Utente
Secondo il pensiero “distorto”, come potrebbe essere altrimenti definibile?, della Pd Finocchiaro, il massacro della "libertà" (ma non dice di quale libertà) comincerebbe con l’espulsione dei senatori dell’idv e non con il loro libero arbitrio di occupazione dell’aula e conseguente impedimento dell’esercizio delle funzioni parlamentari…

Io che della democrazia ho un pensiero differente da quello dei militanti del “partito democratico” reputo, invece, che con la loro espulsione si sia ristabilita la libertà del potere di esercizio delle funzioni parlamentari che non sono, di certo, “riserva” dei soli senatori dell’idv...

Riusciranno un giorno a capire che con queste “barzellette” non potranno mai andare molto lontano e che questo non può che nuocere ad una sana democrazia...?
 

Kob

Utente
Riferimento: del massacro della "libertà"

Secondo il pensiero “distorto”, come potrebbe essere altrimenti definibile?, della Pd Finocchiaro, il massacro della "libertà" (ma non dice di quale libertà) comincerebbe con l’espulsione dei senatori dell’idv e non con il loro libero arbitrio di occupazione dell’aula e conseguente impedimento dell’esercizio delle funzioni parlamentari…
...
per amore di precisione mi permetto solo di osservare che sulla questione dell'approvazione del ddl intercettazioni (stiamo parlando di questo, vero?) il governo ha posto la questione di fiducia al senato negando - per l'appunto! - la discussione in aula e l'esercizio delle funzioni parlamentari ...

così giusto per amore di precisione ...

poi naturalmente si può sostenere che questa norma serve per tutelare "... il diritto alla riservatezza e alla privacy dei cittadini" (Alfano, Il Corriere della Sera, 11.06.2010) e magari qualcuno ci crede pure :eek:

la tutela della libertà di stampa, della libertà di informazione ... però è altra cosa

per chi ha voglia di approfondire: Senato, via libera al ddl intercettazioni Popolo viola, sit in a Palazzo Grazioli - Corriere della Sera
 
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RICK48

Utente
Riferimento: del massacro della "libertà"

per amore di precisione mi permetto solo di osservare che sulla questione dell'approvazione del ddl intercettazioni (stiamo parlando di questo, vero?) il governo ha posto la questione di fiducia al senato negando - per l'appunto! - la discussione in aula e l'esercizio delle funzioni parlamentari ...

così giusto per amore di precisione ...
Si giusto, ma se ad ogni disegno di legge vengono presentati centinaia e talvolta migliaia di emendamenti quale discussione parlamentare pensi si possa fare.......
Forse è ormai tempo che destra e sinistra, perlomeno sulle cose che concordano tipo la riduzione dei parlamentari lo facciano subito, senza aspettare la fatidica riforma istituzionale complessiva che non faranno mai perché a loro sta bene così, 100 parlamentari bastano e avanzano.
 

Kob

Utente
Riferimento: del massacro della "libertà"

Si giusto, ma se ad ogni disegno di legge vengono presentati centinaia e talvolta migliaia di emendamenti quale discussione parlamentare pensi si possa fare...
no, mi spiace ma sul ddl intercettazioni la fiducia non andava posta. Se è stata posta non è tanto (e non è solo) per l'ostruzionismo della sx, ma perchè nella maggioranza stessa mica sono tutti convinti che la legge vada approvata cosi come si apprestano a fare (i finiani, per fare un esempio, hanno idee assai diverse sul premier sull'argomento specifico).

e poi, a tutto voler concedere, se anche fosse un problema di emendamenti (e non lo è nel caso di specie): allora anche per questo specifico argomento ci si deve rassegnare al voto di fiducia?

io non credo proprio ... poi ognuo è libero di credere che la norma è stata approvata per proteggere la privacy del cittadino ...
 

turi

Utente
Riferimento: del massacro della "libertà"

Sul “massacro della libertà” tutte le letture sono possibili e leggo anche quella che il tutto è riconducibile al ricorso, da parte del Governo, alla fiducia che sul ddl intercettazioni non andava posta... Si vorrebbe, cioè, legittimare l’azione di un pugno di scriteriati, capeggiati da un forcaiolo, che credono di potere fare quello che vogliono, di imporre su tutti le loro volontà, i loro disegni, quale estrema conseguenza del ricorso, da parte del Governo, allo strumento della fiducia... Strumento che non poteva, forse, utilizzare perché illegittimo, inopportuno, antidemocratico…? Quali i criteri da seguire nell'individuazione delle questioni laddove è possibile e quali, invece, quelle in cui non sarebbe possibile fare ricorso alla fiducia, secondo gli insegnamenti che ci provengono dall'aera della sinistra?

Ed allora è sicuramente il caso di ricordare, sempre per amore di chiarezza e di verità verità, che il precedente Governo Prodi, in meno di due anni di attività legislativa, lo ha utilizzato per ben 28 (dico bene ventotto!) volte e nessun demagogo, fazioso, parolaio, ciarlatano “dell’armata Brancaleone” ha ritenuto di occupare i banchi del Governo e di gridare al “massacro della libertà”…

Cosa intendano per “libertà” a noi è sufficientemente chiaro!
<<Non ti è consentito di fare a noi tutto quello che noi facciamo agli altri!>>

Io credo che se il Presidente della Repubblica, nell’ammonire che "i professionisti della richiesta a non firmare al presidente parlano molto spesso a vanvera", avesse anche aggiunto che molto spesso agiscono sconsideratamente, avrebbe contribuito a chiarire a questi ciarlatani della politica il concetto della democrazia e del rispetto dei diritti e delle attribuzioni degli avversari politici senza prevaricazione alcuna…

Un buon inizio settimana...
T.
 

Kob

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Riferimento: del massacro della "libertà"

... Ed allora è sicuramente il caso di ricordare, sempre per amore di chiarezza e di verità verità, che il precedente Governo Prodi, in meno di due anni di attività legislativa, lo ha utilizzato per ben 28 (dico bene ventotto!) volte ...
hai ragione 28 volte non è uno scherzo ... è possibile avere la fonte di questo numero?

a proposito ... l'attuale governo sembra essere arrivato a quota 34 richieste di fiducia ... (fonte Il Sole 24 ore, 9 giugno 2010: Fiducia sul ddl intercettazioni, ecco l'abc degli emendamenti - Il Sole 24 ORE ) ... e si parla di 34 richiesta di voto di fiducia con una maggioranza leggermente ( :eek: ) maggiore rispetto al precedente governo ... se non erro vuol dire 34 volte in cui il parlamento è stato chiamato ad approvare senza dibattito: del tipo, prendere o lasciare.

Forse è proprio vero quanto dichiarato di recente dal premier: "governare così è un inferno" ( Berlusconi attacca la Costituzione: «E' datata, governare è un inferno»*-*Il Messaggero )
 

Milan

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Riferimento: del massacro della "libertà"

Beh..se andiamo a rapportare il tempo tra le due coalizioni chi ne ha usufruito di più è il cs! Ma nn. voglio soffermarmi su questo dico solo che..noi tutti
sappiamo perchè si usa la fiducia, ancorchè serve per blindare una norma e si compatta la maggioranza.
Detto questo: sull'uso delle intercettazioni se ne faceva uso inappropriato e sproporzionato laddove platealmente e progressivamente veniva violato
il segreto istruttorio
Altresì le intercettazioni facevano parte del programma del P.D.L.

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:cool:
 

marica

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Riferimento: del massacro della "libertà"

Premetto che non patteggio per nessuna coalizione politica :smile1:. Tuttavia, occupare un’istituzione al fine di contrastare l’esercizio legittimo di una funzione costituzionale è, a mio parere, un attacco frontale alla democrazia. E non entro nel merito del ddl che ha scatenato la dura reazione dell’opposizione. Vorrei solo ricordare che il ricorso al voto di fiducia è una necessità di questa o quella maggioranza perché il paese, diversamente non lo governi! Sono d’accordo con l’amico Turi, che saluto, quando dice che il precedente governo aveva fatto uso massiccio al voto di fiducia senza che qualche puritano rosso si scandalizzasse. E non mi pare di ricordare occupazioni istituzionali non autorizzate da esponenti dell’opposizione di allora, anzi ricordo girotondi e catene umane formate da politici di sinistra :eek:. Per dimostrare contro chi? La sinistra deve imparare una cosa: chi ha i numeri governa e chi non li ha sta all’opposizione (che richiede grande senso di responsabilità e equilibrio). Buona giornata.
 
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Gio.

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Riferimento: del massacro della "libertà"

La sinistra deve imparare una cosa: chi ha i numeri governa e chi non li ha sta all’opposizione (che richiede grande senso di responsabilità e equilibrio)....................
Qui la mano Marica quoto alla GRANDE....questa e' vera democrazia con la D maiuscola!
Buon lavoro e buona giornata!:yes2:
 

turi

Utente
Riferimento: del massacro della "libertà"

Premetto che non patteggio per nessuna coalizione politica :smile1:. Tuttavia, occupare un’istituzione al fine di contrastare l’esercizio legittimo di una funzione costituzionale è, a mio parere, un attacco frontale alla democrazia. E non entro nel merito del ddl che ha scatenato la dura reazione dell’opposizione. Vorrei solo ricordare che il ricorso al voto di fiducia è una necessità di questa o quella maggioranza perché il paese, diversamente non lo governi! Sono d’accordo con l’amico Turi, che saluto, quando dice che il precedente governo aveva fatto uso massiccio al voto di fiducia senza che qualche puritano rosso si scandalizzasse. E non mi pare di ricordare occupazioni istituzionali non autorizzate da esponenti dell’opposizione di allora, anzi ricordo girotondi e catene umane formate da politici di sinistra :eek:. Per dimostrare contro chi? La sinistra deve imparare una cosa: chi ha i numeri governa e chi non li ha sta all’opposizione (che richiede grande senso di responsabilità e equilibrio). Buona giornata.




Ciao Marica,
io non credo che l'obiettività con cui analizzi ed osservi i fatti politici,
i fenomeni sociali sia ascrivibile alle distanze che prendi dai contrapposti schieramenti politici... Credo, piuttosto, che la tua serenità di giudizio sia insita nella Tua intelligenza che Ti consente visioni più ampie di quelle al di là delle quali non potrebbe mai vedere chi ha il paraocchi...
Un caro saluto
T.
 
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