Buongiorno a tutti, ecco il mio problema/rompicapo:
1)
febbraio 1996: acquisto un appartamento in provincia di Bergamo chiedendo di beneficiare dell'agevolazione prima casa anche se non ancora in possesso di residenza nel comune dove ho acquistato.
2)
novembre 1996: chiedo cambio di residenza da Milano al comune in questione. Il cambio mi viene respinto, facendo quindi decadere il diritto alle agevolazioni prima casa. Resto in attesa di ricevere accertamento da parte dell'agenzia delle entrate di competenza. Tale accertamento non mi è mai stato recapitato
3)
Avendo perso i benefici di tale agevolazione ho sempre pagato ICI, imposte, gas, elettricità come seconda casa
4)
marzo 2006: acquisto a Milano un appartamento chiedendo l'agevolazione prima casa.
5)
marzo 2009: mi arriva dall'agenzia delle entrate di Milano un avviso di liquidazione dell'imposta+sanzioni+interessi in quanto già ho beneficiato dell'agevolazione nella compravendita del 1996.
6)
parlo con il funzionario di Milano il quale comprende la situazione e mi consiglia di presentare all'agenzia delle entrate di Bergamo avvedimento, in modo che poi Milano possa fare l'autotutela.
7)
parlo con il funzionario dell'agenzia delle entrate di Bergamo, che mi dice che i termini per presentare questa autodenuncia sono ormai scaduti, trattandosi di una compravendita che risale al 1996
Domanda: ha ragione il funzionario di Bergamo o quello di Milano?
Avendo perso il diritto alle agevolazioni prima casa sull'appartamento di Bergamo e restando in attesa di accertamento, ho dichiarato il falso sulla compravendita di Milano del 2006 o, come dice il mio notaio, non ho fatto dichiarazioni mendaci?
Altri suggerimenti?
Grazie mille
1)
febbraio 1996: acquisto un appartamento in provincia di Bergamo chiedendo di beneficiare dell'agevolazione prima casa anche se non ancora in possesso di residenza nel comune dove ho acquistato.
2)
novembre 1996: chiedo cambio di residenza da Milano al comune in questione. Il cambio mi viene respinto, facendo quindi decadere il diritto alle agevolazioni prima casa. Resto in attesa di ricevere accertamento da parte dell'agenzia delle entrate di competenza. Tale accertamento non mi è mai stato recapitato
3)
Avendo perso i benefici di tale agevolazione ho sempre pagato ICI, imposte, gas, elettricità come seconda casa
4)
marzo 2006: acquisto a Milano un appartamento chiedendo l'agevolazione prima casa.
5)
marzo 2009: mi arriva dall'agenzia delle entrate di Milano un avviso di liquidazione dell'imposta+sanzioni+interessi in quanto già ho beneficiato dell'agevolazione nella compravendita del 1996.
6)
parlo con il funzionario di Milano il quale comprende la situazione e mi consiglia di presentare all'agenzia delle entrate di Bergamo avvedimento, in modo che poi Milano possa fare l'autotutela.
7)
parlo con il funzionario dell'agenzia delle entrate di Bergamo, che mi dice che i termini per presentare questa autodenuncia sono ormai scaduti, trattandosi di una compravendita che risale al 1996
Domanda: ha ragione il funzionario di Bergamo o quello di Milano?
Avendo perso il diritto alle agevolazioni prima casa sull'appartamento di Bergamo e restando in attesa di accertamento, ho dichiarato il falso sulla compravendita di Milano del 2006 o, come dice il mio notaio, non ho fatto dichiarazioni mendaci?
Altri suggerimenti?
Grazie mille