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Data fattura per pagamenti con bonifico

Marcomarc

Utente
Sono un libero professionista nel regime dei minimi.

Volevo sapere se la data di emissione delle fattura deve per forza coincidere con la data in cui mi è stato accreditato il corrispettivo sul conto corrente tramite bonifico bancario, oppure se posso inviare al cliente prima la fattura e successivamente lui effettuerà il bonifico.
 

pluto

Utente
la fattura per le prestazioni di un professionista va fatta al momento del ricevimento del bonifico, o dell'assegno, o dei contanti...
prima si fa una nota proforma...
 

Marcomarc

Utente
Purtroppo già un paio di volte ho emesso fattura e poi il cliente mi ha pagato.
Quindi la data della fattura e del bonifico sono diverse.

Rischio qualche sanzione?
 

pluto

Utente
Purtroppo già un paio di volte ho emesso fattura e poi il cliente mi ha pagato.
Quindi la data della fattura e del bonifico sono diverse.

Rischio qualche sanzione?
la regola è quella!!!

attenzione a far ste cose a cavallo con due anni....i ricavi sono da dichiarare quando si incassano...
 

Marcomarc

Utente
In realtà è stato il commercialista a darmi in consulto sbagliato. Mi sono accorto nel tempo che non è affidabile.

La data della fatturabe dell'incasso sono nello stesso anno.
Rischio qualche sanzione lo stesso dato che le date non coincidono?
 

pluto

Utente
il principio è stare alle regole....
penso che se è facilmente dimostrabile che l'incasso si riferisce alla fattura già emessa avrai modo di giustificarti...altrimenti corri il rischio che ti possano contestare degli importi incassati senza emettere poi fattura...ma non si sa mai anche nel caso sia giustificabile...
se poi questo accade a fine anno magari con le fatture emesse stai nei minimi mentre con gli incassi esci...e qui ti potrebbero contestare poi l'applicazione del regime dei minimi
 
Ultima modifica:

Marcomarc

Utente
L'importante è che non sia prevista una sanzione per il semplice fatto che le date non coincidono.

Le due date differiscono solo di pochi giorni e c'è corrispondenza dei nome dell'intestatario della fattura e di chi ha effettuato il bonifico.

Di sicuro non mi fiderò più del commercialista
 

luis2000

Utente
L'importante è che non sia prevista una sanzione per il semplice fatto che le date non coincidono.

Le due date differiscono solo di pochi giorni e c'è corrispondenza dei nome dell'intestatario della fattura e di chi ha effettuato il bonifico.

Di sicuro non mi fiderò più del commercialista
Marcomarc, concordo con le indicazioni di pluto e per il futuro ti consiglio di emettere le fatture con data coincidente all'accredito del bonifico. Per i documenti già emessi, per scrupolo, potresti far firmare ai clienti una sorta di dichiarazione relativa ai bonifici effettuati indicando i riferimenti delle rispettive fatture ... per scongiurare eventuali contestazioni in caso di verifiche.
 

Marcomarc

Utente
Purtroppo il cliente con cui ho avuto questo problema abita lontano. Però è stato preciso e a riportato nella causale dei bonifici il numero della fattura. Non credo quindi che sia un problema fare i rispettivi collegamenti.

Qual è la procedura corretta quindi se il cliente mi chiede, prima di pagarmi, di inviargli la fattura?
Se non sbaglio ho letto che si può mandargli una "nota" dove gli dico che appena mi pagherà emetterò fattura, ma non ho capito come funzioni.
 
credo che tu possa emettere una cosiddetta fattura proforma che è una sorta di preventivo.
Non ti devi preoccupare se emetti invece una fattura prima del pagamento e non rischi una sanzione, ma solo potresti correre il rischio di dover assolvere l'iva anche in assenza del pagamento.
Nel caso di emissione della fattura a cavallo dell'anno dovrai tenere conto di rettificare i compensi facendoli coincidere con i pagamenti ottenuti, mentre invece ti scatta l'obbligo del versamento ai fini dell'iva.
ciao
 
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