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Credito per detrazione del 36% spese per lavori di ristrutturazione.

Buongiorno,
mi scuso in anticipo per eventuali inesattezze terminologiche ma non sono del mestiere.

Nel 2011 ho sostenuto spese di ristrutturazione per la mia abitazione, che posso quindi detrarre per il 36% del totale in un periodo di 10 anni; ho iniziato a lavorare nel 2012 come lavoratore dipendente, quindi con ritenuta del sostituto d'imposta e mi era stato spiegato che direttamente nella busta paga del Luglio prossimo avrei ricevuto il rimborso per la quota (1/10) delle spese detraibili. Ora però sono dimissionario a fine Maggio e aprirò una partita iva come collaboratore; quei soldi che avrei visto accreditati in busta paga mi saranno versati comunque in modo alternativo? Come devo fare?
Collego poi un secondo quesito; aprendo la partita con il nuovo regime dei minimi al 5% , so che però devo versare un 27,7 % sul risultato netto all'Inps come contributi. L'anno prossimo da questo 27,7 sarà detraibile il mio credito per i lavori? O solamente dal 5% di imposta sostitutiva?

Grazie mille
un saluto
 

Rocco

Utente
Dovrai presentare il mod. UNICO PF e non il 730. In questo caso se scaturisce irpef a credito potrai decidere se chiederla a rimborso ovvero utilizzarla in compensazione. Attenzione però che se adotti il regime dei minimi e non hai altri redditi da assoggettare a IRPEF (anno 2013, quindi dichiarazione da presentare nel 2014) non potrai detrarre le quote di detrazione 36%!
Per quanto riguarda i contributi, nel regime dei minimi essi andranno dedotti prioritariamente nel quadro LM del mod. UNICO PF fino a concorrenza del reddito prodotto, l'eventuale differenza potrà essere dedotta nel quadro RP, sempre a condizione che ci siano redditi da assoggettare a IRPEF, altrimenti non potrai farlo.
Saluti.
 
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