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credito d'imposta art. 8

P

Paola

Ospite
Ciao a tutti,
a seguito di una verifica da parte dell'Agenzia delle entrate sul credito d'imposta ex art. 8 L.388/2000, ci è stato rideterminato il credito (ovviamente in diminuzione!!). A livello contabile come bisogna rilevare tale avvenimento?

Un grazie in anticipo a chi vorrà rispondermi.....
 
M

maurizio

Ospite
Per poter dire come contabilizzare il credito di imposta utilizzato in eccesso sarebbe opportuno sapere come lo avete contabilizzato quando vi è stato erogato. Infatti il bonus fiscale ex art. 8 L. 388/2000 (investimenti in aree svantaggiate)prefigurandosi come un aiuto per l'acquisto di beni strumentali ammortizzabili rientra nella casistica dei "contributi in conto impianti".
Le metodologia di registrazione al momento dell'erogazione prevedono due strade:
1- quella del ricavo pluriennale
2- quella di rettifica del costo pluriennale (in questo caso dell'ammortamento).
Sarebbe poi opportuno sapere se la rettifica avvenuta da parte dell'agenzia delle entrate è inerente ad un suo utilizzo oltre il dettato imposto dalla finanziaria 2003 o per altre motivazioni cui ignoro..
Un saluto
 
G

Giosuè Esposito

Ospite
La rilevazione contabile secondo me va fatta in questi sensi
1. RILEVAZIONE DEL CREDITO SPETTANTE
crediti verso erario a cred. ex art.8 l.388/2000

dove la voce credito verso erario va accolta nell'attivo dello stato patrimoniale mentre la voce in avere va indicata tra i ricavi e ripresa come variazionein diminuzione nella dichiarazione dei redditi.

La voce crediti diversi va utilizzata in compensazione esempio
debitix irpeg a crediti verso erario, fino al suo esaurimento

2. DIMINUZIONE DEL CREDITO PER EFFETTO DI CONTROLLO DELL'AGENZIA

cred. ex art. 8 legge 388/2000 a crediti verso erario,

dove la voce in dare rappresenta un costo che sarà ripreso in aumento nelle dichiarazione dei redditi, mentre la voce crediti verso erario dovrà essere stornata al momento del recupero nel mod. f24 con il seguente articolo:
crediti verso erario a banca/cassa
 
S

salvatore

Ospite
Io la vedo come Maurizio. Quindi Il credito d'imposta avrebbe dovuto interessare i cespiti, diminuendo il loro valore o portato a risconti, secondo il metodo scelto.
A questo punto una variazione del credito da parte dell'Amministrazione significa, per me, ritoccare o il valore dei cespiti o i risconti.
Sempre che abbia capito bene.
Ciao
 
C

confuso

Ospite
Io la registrazione l'ho fatta così:

Cred.Imposta L.388/2000 a Cespite XXX
Per l'importo agevolato...
Se il credito è stato rettificato per calcolo sbagliato va stornata la parte interessata del cespite e contabilizzata la sanzione...

Se il credito èstato rettificato per chiusura fondi (GRAZIE GIULIO) riprendi la quota del cespite per giroconto...

Boh...., ma farei così
 
S

salvatore

Ospite
Si, per me devi fare la registrazione inversa, in pratica ti diminuirà il saldo del credito ed aumenterà il valore dei cespiti.
 
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