Buongiorno, sono uno studente universitario e assieme a 2 amici stiamo per lanciare una nuova attività. Per alcune necessità, dovrebbe trattarsi di una s.r.l (o s.r.l.s), quindi eravamo orientati verso questo tipo di forma societaria.
Adesso, però, prima di fare il "grande passo" vorremmo valutare esattamente a cosa stiamo andando incontro, soprattutto dal punto di vista dei costi fissi.
Ovviamente non c'è modo di evitare i più di questi costi, ma volevamo cercare di ridurli al minimo, dato che quest'attività purtroppo non da garanzie di fatturare molto nei primi anni. Si tratta di un sito web ce offre un account plus con funzionalità estese. L'idea del genere di sito web è molto innovativa, anche se non credo che serva descriverla, ma il fatto è che si sa, senza fondi iniziali è difficile avere subito grandi moli di utenti. Tra le altre cose, comunque, l'azienda dovrebbe offrire anche servizi informatici a terzi.
Il problema, come detto in precedenza, è che non abbiamo garanzie che frutterà molto nel primo anno. Dal momento che crediamo nel progetto e dal momento che il nostro "status" di studenti ce lo consente, possiamo permetterci di reinvestire tutto quello che guadagnamo, ma qui arrivano i due punti che ci "affliggono":
1)per quanto riguarda il commercialista, è necessario averne uno per gestire la contabilità? Essendo al 4 anno di Economia e Commercio, sappiamo come funzionano il pagamento dell'IVA, la partita doppia, il libro mastro, il libro giornale ecc... E se proprio fosse necessario, qual'è il vostro consiglio per abbattere i costi? Come vi ho detto, se guadagnamo 500 € netti al mese per pagarne 200 ad un commercialista, non sarebbe molto proficuo.
2)per quanto riguarda i contributi INPS, sono obbligatori anche se nessuno di noi risulta effettivamente assunto nella società? Potreste farci un po' di chiarezza al riguardo?
Grazie mille per la disponibilità.
Adesso, però, prima di fare il "grande passo" vorremmo valutare esattamente a cosa stiamo andando incontro, soprattutto dal punto di vista dei costi fissi.
Ovviamente non c'è modo di evitare i più di questi costi, ma volevamo cercare di ridurli al minimo, dato che quest'attività purtroppo non da garanzie di fatturare molto nei primi anni. Si tratta di un sito web ce offre un account plus con funzionalità estese. L'idea del genere di sito web è molto innovativa, anche se non credo che serva descriverla, ma il fatto è che si sa, senza fondi iniziali è difficile avere subito grandi moli di utenti. Tra le altre cose, comunque, l'azienda dovrebbe offrire anche servizi informatici a terzi.
Il problema, come detto in precedenza, è che non abbiamo garanzie che frutterà molto nel primo anno. Dal momento che crediamo nel progetto e dal momento che il nostro "status" di studenti ce lo consente, possiamo permetterci di reinvestire tutto quello che guadagnamo, ma qui arrivano i due punti che ci "affliggono":
1)per quanto riguarda il commercialista, è necessario averne uno per gestire la contabilità? Essendo al 4 anno di Economia e Commercio, sappiamo come funzionano il pagamento dell'IVA, la partita doppia, il libro mastro, il libro giornale ecc... E se proprio fosse necessario, qual'è il vostro consiglio per abbattere i costi? Come vi ho detto, se guadagnamo 500 € netti al mese per pagarne 200 ad un commercialista, non sarebbe molto proficuo.
2)per quanto riguarda i contributi INPS, sono obbligatori anche se nessuno di noi risulta effettivamente assunto nella società? Potreste farci un po' di chiarezza al riguardo?
Grazie mille per la disponibilità.