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infatti, per evitare di impazzire più di quanto già si faccia si evita di andare a vedere se e quando gli stipendi sono stati pagati; in condizioni normali ciò non crea problemiE' normale che gli studi non adottino il criterio della cassa allargata secondo me... io faccio i CUD ma non posso avere a febbraio tutte le contabilità aggiornate a gennaio 2010 per vedere come i clienti abbiano pagato i dipendenti e quando... e anche provare a telefonare è da matti!
Ciao Alias, tutto bene? Capisco le ragioni pratiche addotte ma se la contabilità è ordinaria e i dipendenti vengono pagati con bonifico (e direi anche per gli A/B emessi in data molto successiva al 12) con data superiore al 12 gennaio è dovere del consulente del lavoro tenerne conto in sede di elaborazione del cud. I dipendenti, come i professionisti, sono tassati per cassa (con la differenza della tolleranza del 12 gennaio). Io personalmente ai clienti in ordinaria sto attenta a queste particolarità, non vorrei essere tacciata un giorno di negligenza professionale (l'art. 51 del tuir è chiaro). diverso il discorso dei contributi dato che in questo ambito si segue la competenza temporale.infatti, per evitare di impazzire più di quanto già si faccia si evita di andare a vedere se e quando gli stipendi sono stati pagati; in condizioni normali ciò non crea problemi
certo se un datore di lavoro comincia a non pagare da mesi gli stipendi io consulente mi porrei il problema di cosa certificare nel CUD
lo stesso discorso vale per le ritenute : può capitare che datore di lavoro paghi stipendi di dicembre ma non paga le ritenute : nel CUD questo non risulta le ritenute vengono date per pagate per default per lo stesso motivo visto sopra : cercare di non impazzire
Cioè? per i contributi come funziona?diverso il discorso dei contributi dato che in questo ambito si segue la competenza temporale.
gli ispettori (se rileveranno la violazione dell'errato periodo di imposta)sanzioneranno il cliente; quest'ultimo chiederà conto al proprio consulente e gli scenari che si apriranno sono varissimi (dipende pure dalla tolleranza del cliente ).Capisco il fatto di non impazzire però vorrei capire se eventuali ispettori possano sanzionare questa negligenza del consulente..
Cioè? per i contributi come funziona?
ciao a te si tutto beneCiao Alias, tutto bene? Capisco le ragioni pratiche addotte ma se la contabilità è ordinaria e i dipendenti vengono pagati con bonifico (e direi anche per gli A/B emessi in data molto successiva al 12) con data superiore al 12 gennaio è dovere del consulente del lavoro tenerne conto in sede di elaborazione del cud. I dipendenti, come i professionisti, sono tassati per cassa (con la differenza della tolleranza del 12 gennaio). Io personalmente ai clienti in ordinaria sto attenta a queste particolarità, non vorrei essere tacciata un giorno di negligenza professionale (l'art. 51 del tuir è chiaro). diverso il discorso dei contributi dato che in questo ambito si segue la competenza temporale.
basta avere un buon software e buoni occhi (bisogna controllare non solo decidere o sapere). Imposta bene gli ingranaggi e il risultato è che teoria e pratica si avvicinano di più.ciao a te si tutto bene
allora sei l'eccezione che conferma la regola!!!
quindi per capirci : buste paga di dicembre pagate il 20 gennaio : le scorpori dal CUD e le vai poi a mettere nel CUD anno successivo?
mentre invece ai fini previdenziali le metti nell'anno di competenza
praticamente devi fare i CUD di 2 anni a mano
è un bel casino, sinceri complimenti se lo fai
io invece non lo faccio salvo ripeto casi eclatanti (ma non ditelo a nessuno...)