L'articolo 53 del tuir ex 50 regola come si determina il reddito per un libero professionista......afferma che le spese di partecipazione a convegni, congressi e simili o a corsi di aggiornamento professionale, incluse quelle di viaggio e soggiorno (documentate con scontrino parlante, ricevuta o fattura intestati al professionista)
sono deducibili nella misura del 50 per cento del loro ammontare.
Ora l'unico dubbio e' se tu sia davvero una professionista.
E' prof. colui che esercita professionalmente ( per prof. abituale e non occasionale, qualsiasi attività di lavoro autonomo, (senza organizzazione) e differete da quelle indicate nell'art. 2195 del cc.).
Quindi attenzione!! Se rientri in questa fattispecie allora si applica l'art. che ti ho citato.
Se l'attività e' occasionale non devi avere partita iva ed i redditi conseguiti sono redditi diversi e non redditi da lavoro autonomo.
Se invece hai 2 assistenti, un ufficio..bla bla..allora hai organizzazione e dunque il tuo reddito e' reddito d'impresa!!..la normativa cambia radicalmente....ma credo che il tuo commercialista queste cose le sappia gia'. Quindi buon lavoro e buon corso.