Salve a tutti, seguo ormai da mesi questo forum e sono riuscito ad apprendere una marea di nozioni, colgo quindi questa occasione per dire grazie a tutti per la pazienza ed impegno che dimostrate ogni giorno.
Veniamo al dunque, sono sentimentalmente legato ad una ragazza da 10 anni, abbiamo una splendida bambina di 5, e nelle prossime settimane andremo a convivere....
Tutto nasce dalla legge Cirinnà, sono anni che attendevo che venisse fatto qualcosa per le coppie non sposate, ed ora sono amareggiato e profondamente demoralizzato, ho infatti appreso che allo stato attuale le coppie dello stesso sesso hanno più diritti di quelli che potrò mai avere io se non decido di sposarmi...
La situazione è la seguente, e vi chiedo di prestare attenzione alle mie convinzioni e smentirle nel caso, inoltre vorrei sapere come converrebbe comportarsi.
Prima di tutto è bene sapere che andremo in affitto, e il contratto sarà a nome di entrambi.
Domanda :
Assodato che dal punto di vista delle detrazioni, iscriversi presso il comune come coppia di conviventi non apporta benefici, ovvero che comunque anche figurando nello stesso stato di famiglia non potrò detrarre la mia compagna ne considerarla a carico, è possibile figurare come due nuclei famigliari separati ed usufruire ad esempio delle agevolazioni luce E gas intestando le varie utenze una a mio nome e una a nome della mia compagna, o si commetterebbe illecito?
Da quanto ho capito ogni nucleo famigliare può richiedere solo UNA delle agevolazioni, o luce oppure gas, ho quindi pensato che se risultano due nuclei famigliari separati, e ad esempio io sono intestatario della luce e la mia compagna del gas, eventualmente sarebbe consentito, legalmente parlando, richiedere le due agevolazioni, è corretto?
Ci tengo a far presente che non ho intenzione di commettere nessun tipo di illecito, è per questo che chiedo, non ne capisco nulla di questo genere di cose e non vorrei sbagliare.
La mia compagna non ha un lavoro, è a tutti gli effetti a mio carico ma non potrò detrarla, lo stipendio è quello che è, e per dirla tutta ho una gran paura di non riuscire a mantenere la famiglia!!!
Domanda 2 :
Quali differenze per il calcolo Isee nel caso ci iscrivessimo come coppia convivente e nel caso invece formassimo due nuclei famigliari separati?
Dovremmo comunque obbligatoriamente indicare i rispettivi redditi anche da nuclei differenti?
Domanda 3 :
Come dovrò comportarmi con la detrazione del canone di affitto?
So che vi è un massimale, il contratto inizierà da Febbraio 2017 a 550 euro mensili, intestato ad entrambi, devo considerarlo da 225?
Ho tantissime domande ancora, chiedo scusa se mi sono dilungato e se lo farò in futuro, spero solo che qualche anima pia riesca a chiarire i miei dubbi e che la sezione sia quella giusta *_*
Grazie.
Veniamo al dunque, sono sentimentalmente legato ad una ragazza da 10 anni, abbiamo una splendida bambina di 5, e nelle prossime settimane andremo a convivere....
Tutto nasce dalla legge Cirinnà, sono anni che attendevo che venisse fatto qualcosa per le coppie non sposate, ed ora sono amareggiato e profondamente demoralizzato, ho infatti appreso che allo stato attuale le coppie dello stesso sesso hanno più diritti di quelli che potrò mai avere io se non decido di sposarmi...
La situazione è la seguente, e vi chiedo di prestare attenzione alle mie convinzioni e smentirle nel caso, inoltre vorrei sapere come converrebbe comportarsi.
Prima di tutto è bene sapere che andremo in affitto, e il contratto sarà a nome di entrambi.
Domanda :
Assodato che dal punto di vista delle detrazioni, iscriversi presso il comune come coppia di conviventi non apporta benefici, ovvero che comunque anche figurando nello stesso stato di famiglia non potrò detrarre la mia compagna ne considerarla a carico, è possibile figurare come due nuclei famigliari separati ed usufruire ad esempio delle agevolazioni luce E gas intestando le varie utenze una a mio nome e una a nome della mia compagna, o si commetterebbe illecito?
Da quanto ho capito ogni nucleo famigliare può richiedere solo UNA delle agevolazioni, o luce oppure gas, ho quindi pensato che se risultano due nuclei famigliari separati, e ad esempio io sono intestatario della luce e la mia compagna del gas, eventualmente sarebbe consentito, legalmente parlando, richiedere le due agevolazioni, è corretto?
Ci tengo a far presente che non ho intenzione di commettere nessun tipo di illecito, è per questo che chiedo, non ne capisco nulla di questo genere di cose e non vorrei sbagliare.
La mia compagna non ha un lavoro, è a tutti gli effetti a mio carico ma non potrò detrarla, lo stipendio è quello che è, e per dirla tutta ho una gran paura di non riuscire a mantenere la famiglia!!!
Domanda 2 :
Quali differenze per il calcolo Isee nel caso ci iscrivessimo come coppia convivente e nel caso invece formassimo due nuclei famigliari separati?
Dovremmo comunque obbligatoriamente indicare i rispettivi redditi anche da nuclei differenti?
Domanda 3 :
Come dovrò comportarmi con la detrazione del canone di affitto?
So che vi è un massimale, il contratto inizierà da Febbraio 2017 a 550 euro mensili, intestato ad entrambi, devo considerarlo da 225?
Ho tantissime domande ancora, chiedo scusa se mi sono dilungato e se lo farò in futuro, spero solo che qualche anima pia riesca a chiarire i miei dubbi e che la sezione sia quella giusta *_*
Grazie.