Buonasera Signori,
Per l’anno di imposta 2023 ho versato dei contributi previdenziali volontari al fondo previdenziale obbligatorio svizzero Lpp (sono lavoratore dipendente in Svizzera) e, siccome ero residente fiscalmente in Italia, dovrò presentare la dichiarazione dei redditi in Italia.
Dopo varie ricerche e consulenze, ho deciso di portare in deduzione tali contributi sul reddito imponibile italiano.
Ora, siccome c’è una forte probabilità che l’ADE faccia un controllo su tale deduzione in futuro, mi chiedevo se tale controllo automatizzato normalmente riguardi solo la deduzione con la richiesta di fornire un documento comprovante o comporti anche un controllo sulla mia situazione fiscale nell’insieme.
Mi spiego: sul certificato rilasciato dalla Svizzera, vi è la data del versamento, l’anno in cui andrò in pensione e la data in cui ho iniziato a essere assicurato alla previdenza (dicembre 2016). Siccome per tutti gli anni di imposta dal 2015 e fino 2020 per ignoranza non ho mai dichiarato i miei redditi da lavoro all’estero (dichiarazioni omesse) nonostante non abbia mai lavorato in Italia ed ero tenuto perché non iscritto all’AIRE, mi chiedevo se questo controllo automatizzato potrebbe portare ad un accertamento per tutti i miei redditi conseguiti in Europa.
Aggiungo che in Svizzera ho lavorato nel 2015, 2016 e nel 2017 solo 4 mesi. Dall’anno di imposta 2021 ho presentato normalmente la mia dichiarazione dei redditi dichiarando i miei redditi da lavoro svizzeri per il 2021 e 2022. Vi ringrazio in anticipo per la risposta.
Per l’anno di imposta 2023 ho versato dei contributi previdenziali volontari al fondo previdenziale obbligatorio svizzero Lpp (sono lavoratore dipendente in Svizzera) e, siccome ero residente fiscalmente in Italia, dovrò presentare la dichiarazione dei redditi in Italia.
Dopo varie ricerche e consulenze, ho deciso di portare in deduzione tali contributi sul reddito imponibile italiano.
Ora, siccome c’è una forte probabilità che l’ADE faccia un controllo su tale deduzione in futuro, mi chiedevo se tale controllo automatizzato normalmente riguardi solo la deduzione con la richiesta di fornire un documento comprovante o comporti anche un controllo sulla mia situazione fiscale nell’insieme.
Mi spiego: sul certificato rilasciato dalla Svizzera, vi è la data del versamento, l’anno in cui andrò in pensione e la data in cui ho iniziato a essere assicurato alla previdenza (dicembre 2016). Siccome per tutti gli anni di imposta dal 2015 e fino 2020 per ignoranza non ho mai dichiarato i miei redditi da lavoro all’estero (dichiarazioni omesse) nonostante non abbia mai lavorato in Italia ed ero tenuto perché non iscritto all’AIRE, mi chiedevo se questo controllo automatizzato potrebbe portare ad un accertamento per tutti i miei redditi conseguiti in Europa.
Aggiungo che in Svizzera ho lavorato nel 2015, 2016 e nel 2017 solo 4 mesi. Dall’anno di imposta 2021 ho presentato normalmente la mia dichiarazione dei redditi dichiarando i miei redditi da lavoro svizzeri per il 2021 e 2022. Vi ringrazio in anticipo per la risposta.