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Contributo IVS in busta paga

NGUIDO

Utente
Buongiorno,
scrivo perché vorrei capire meglio a quanto ammonta il contributo IVS per i lavoratori dipendenti del settore privato da dover versare durante l'anno tramite trattenuta in busta paga.
Il mio reddito annuale lordo è di 30K.
Ho provato ad effettuare delle ricerche autonomamente e mi sembra di aver capito che ci sono 3 rate da pagare durante l'anno, ma sia nella busta paga di aprile che in quella di maggio ho una trattenuta pari a circa 100€.
Grazie a chiunque possa fare un poco di chiarezza in più su questo punto!
 
Buongiorno Nguido,

il contributo IVS è pagato mensilmente dal lavoratore dipendente con una trattenuta in busta paga pari al 9,19% per imprese fino a 50 dipendenti, in caso di numero maggiore la percentuale è incrementata di 0,21% (ricordo che per l'anno 2022 è previsto uno sgravio contributivo di 0,8% per i redditi fino a 35.000€)

Ed è da sottrarre dallo stipendio lordo
 

NGUIDO

Utente
Buongiorno,

grazie mille per le delucidazioni. È un contributo mensile fisso o avevo letto bene e sono previste 3 rate?
Ringrazio nuovamente.
 

NGUIDO

Utente
Buon pomeriggio,

riprendo la discussione sul contributo IVS perché continuo ad avere dei dubbi a riguardo.
Sono andata a controllare delle buste paga del mio precedente datore di lavoro (settore privato con il quale avevo un contratto subordinato, ccnl commercio a tempo indeterminato) e non ho mai avuto questa trattenuta. Confrontandomi con un’ex collega che al momento lavora con il ccnl commercio (come io d’altronde) per un’altra azienda privata mi ha confermato di non aver alcuna trattenuta in busta paga. Come è possibile? La trattenuta è a discrezione del datore di lavoro? Grazie mille a chi potrà aiutarmi!
Nicoletta
 
Buon pomeriggio,

riprendo la discussione sul contributo IVS perché continuo ad avere dei dubbi a riguardo.
Sono andata a controllare delle buste paga del mio precedente datore di lavoro (settore privato con il quale avevo un contratto subordinato, ccnl commercio a tempo indeterminato) e non ho mai avuto questa trattenuta. Confrontandomi con un’ex collega che al momento lavora con il ccnl commercio (come io d’altronde) per un’altra azienda privata mi ha confermato di non aver alcuna trattenuta in busta paga. Come è possibile? La trattenuta è a discrezione del datore di lavoro? Grazie mille a chi potrà aiutarmi!
Nicoletta
Buonasera,

La trattenuta non è a discrezione del datore di lavoro, in quanto Il contributo IVS è un versamento previdenziale che ha lo scopo di garantire il lavoratore contro l’interruzione dell’attività lavorativa per ragioni legate all’invalidità o all’anzianità, ma anche i superstiti nei casi di morte dei titolari.

magari lo trova come voce in busta paga "trattenute previdenziali" / "tratt. previdenziali" e come ente trava INPS
 

Xilofono

Utente
Buon pomeriggio,

riprendo la discussione sul contributo IVS perché continuo ad avere dei dubbi a riguardo.
Sono andata a controllare delle buste paga del mio precedente datore di lavoro (settore privato con il quale avevo un contratto subordinato, ccnl commercio a tempo indeterminato) e non ho mai avuto questa trattenuta. Confrontandomi con un’ex collega che al momento lavora con il ccnl commercio (come io d’altronde) per un’altra azienda privata mi ha confermato di non aver alcuna trattenuta in busta paga. Come è possibile? La trattenuta è a discrezione del datore di lavoro? Grazie mille a chi potrà aiutarmi!
Nicoletta
guarda che quelli sono i contributi previdenziali! quelli che servono per avere la pensione (e disoccupazione e malatti etc), se sei dipendente per forza c'è la trattenuta!
poi ci sono mille modi di impaginare una busta paga, magari erano in un'altra colonna o rigo o sotto un'altra dicitura, ma ci sono sempre

immagino tu sia alle prime esperienze lavorative... certe cose secondo me dovrebbero insegnarle a scuola, le basi di diritto ed economia, anche se uno fa l'alberghiero... purtroppo così non è in italia.

per la cronaca l'l'aliquota totale è il 33% sulla retribuzione lorda: a carico del lavoratore il 9,19% o 9,49% nelle aziende più grosse (che è la trattenuta che vedi in busta paga), il resto è a carico del datore di lavoro (quota che non vedi in busta paga)

sono trimestrali per gli autonomi, che se li pagano da soli, per i dipendenti vengono pagati mensilmente (salvo i lavoratori domestici, per cui sono sempre trimestrali, ma quello è un altro discorso, nel lavoro domestico i datori non sono sostituti d'imposta e non c'è obbligo di busta paga)
 
Ultima modifica:

domenico_

Utente
guarda che quelli sono i contributi previdenziali! quelli che servono per avere la pensione (e disoccupazione e malatti etc), se sei dipendente per forza c'è la trattenuta!
poi ci sono mille modi di impaginare una busta paga, magari erano in un'altra colonna o rigo o sotto un'altra dicitura, ma ci sono sempre

immagino tu sia alle prime esperienze lavorative... certe cose secondo me dovrebbero insegnarle a scuola, le basi di diritto ed economia, anche se uno fa l'alberghiero... purtroppo così non è in italia.

per la cronaca l'l'aliquota totale è il 33% sulla retribuzione lorda: a carico del lavoratore il 9,19% o 9,49% nelle aziende più grosse (che è la trattenuta che vedi in busta paga), il resto è a carico del datore di lavoro (quota che non vedi in busta paga)

sono trimestrali per gli autonomi, che se li pagano da soli, per i dipendenti vengono pagati mensilmente (salvo i lavoratori domestici, per cui sono sempre trimestrali, ma quello è un altro discorso, nel lavoro domestico i datori non sono sostituti d'imposta e non c'è obbligo di busta paga)
Xilofono, solo per un ulteriore contributo, non comprendo perchè sostieni che non c'è l'obbligo delle busta paga per quanto riguarda il lavoro domestico, il fatto che il datore di lavoro domestico non è sostituto d'imposta non lo solleva ai fini della consegna della busta paga.

Ciao
 

Xilofono

Utente
Xilofono, solo per un ulteriore contributo, non comprendo perchè sostieni che non c'è l'obbligo delle busta paga per quanto riguarda il lavoro domestico, il fatto che il datore di lavoro domestico non è sostituto d'imposta non lo solleva ai fini della consegna della busta paga.

Ciao
quel che dici è corretto
forse fino a qualche anno fa il ccnl dei lavoratori domestici esentava i datori di lavoro da questo obbligo e io ero rimasto non aggiornato (ma può essere che fosse così anche prima, è un mondo che conosco poco)
 
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