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contributi in conto esercizio

Baro

Utente
Salve,
secondo Voi come andrebbe contabilizzato l'anticipo del contributo in conto esercizio (solo per il 1°anno di attività) erogato da un Ente Pubblico ad un'impresa privata? Si aggiunge che l'Ente erogherà il saldo al momento della presentazione delle fatture relative alle spese di gestione primo anno da parte della ditta beneficiaria.

Grazie.
 

Rocco

Utente
Il contributo va rilevato al momento in cui sorge il diritto a percepirlo (ad es. approvazione del progetto da agevolare).
La scrittura è Banca a Contributi in c/esercizio ove il conto "Contributi in c/esercizio" costituisce ricavo e la contabilizzazione deve avvenire per competenza indipendentemente, dunque, dal momento di effettiva percezione del contributo.
Ciao.
 

Baro

Utente
E' proprio la competenza la questione.
Secondo quello detto da te il contributo andrebbe contabilizzato tra i ratei attivi e stornato al momento della presentazione della richiesta di saldo, perchè (nel caso de quo) solo allora l'impresa beneficiaria avrà la certezza del riconoscimento del contributo integrale.Adesso è solo un'anticipazione.
 
E' proprio la competenza la questione.
Secondo quello detto da te il contributo andrebbe contabilizzato tra i ratei attivi e stornato al momento della presentazione della richiesta di saldo, perchè (nel caso de quo) solo allora l'impresa beneficiaria avrà la certezza del riconoscimento del contributo integrale.Adesso è solo un'anticipazione.
è pur vero che si tratta di una anticipazione. e quindi il tuo ragionamento ti porterebbe ad una soluzione di tipo diverso rispetto a ciò che ti ha scritto Rocco, che saluto.Infatti Rocco non ti ha parlato di Ratei attivi, ma di componente positivo (ricavo).
Cosa accade con il tuo ragionamento?poichè nella fattispecie in esame si tratta di contributi in conto esercizio ossia contributi che sono erogati in funzione dei costi sostenuti, avresti, non seguendo il corretto ragionamento di Rocco, uno sfasamento tra i costi sostenuti e contabilizzati rispetto al contributo in conto esercizio, che deve, in altri termini, abbassare questi costi.
La tecnica dei ratei attivi, da te esposta, viene utilizzata per i contributi in conto capitale e non per quelli in conto esercizio.
Pertanto io mi alllineo a quanto scritto da Rocco.
ciao
 

Baro

Utente
Ciao Giuseppe,
grazie per il tuo intervento.
Chiariro' meglio: la società ALFA cui spetta il contributo di 100 "per le spse di funzionamento sostenute durante il primo anno allo scopo di sostenere l'avvio dell'iniziativa" chiede in corso d'anno l'anticipazione (il contratto con l'Ente erogante lo permette!) del 40% a semplice richiesta (si tratta solo di garantire l'effettivo inizio dell'attività!).Per il saldo la società ALFA dovrà presentare tutte le fatture di "gestione/esercizio" sostenute durante il 1°anno presumibilente pari a 100!
Penso che l'operazione corretta sia questa: al 31.12.N si rileva il rateo attivo dal momento che si avrà certezza della parte dei costi (che saranno pari a 100 perchè si ha ragione di ritenere che l'azienda intenda usufruire integralmente dell'incentivo) che il contributo vuole sostenere.Nel corso dell'anno N+1 al momento della rilevazione del saldo si faranno le opportune scritture di assestamento.
Diversamente non è possibile applicare il principio della competenza perchè "in teoria" potrei non avere nell'anno N nessun costo di gestione pur avendo percepito l'anticipazione del 40%!
 
caro Baro, non barare
Rocco ed io, molto probabilmente, abbiamo capito che stai parlando dei contributi che invitalia eroga per l'autoimprenditorialità ed in particolare per il primo esercizio, sono contributi a fronte delle spese di esercizio, tranne quelle del personale.Ora questo tuo ragionamento porterebbe a dire che a fine anno tu non sei in grado di conoscere i costi sostenuti. A me pare molto strano che tu debba aspettare il 31.12 per avere la certezza del costo. se non hai sostenuto costi è evidente che non puoi avere questi componenti positivi ossia il contributo.
infatti se non hai sostenuto costi non hai proprio diritto al contributo in conto esercizio e quindi il discorso cade.
ciao
 

Baro

Utente
caro Baro, non barare
Rocco ed io, molto probabilmente, abbiamo capito che stai parlando dei contributi che invitalia eroga per l'autoimprenditorialità ed in particolare per il primo esercizio, sono contributi a fronte delle spese di esercizio, tranne quelle del personale.Ora questo tuo ragionamento porterebbe a dire che a fine anno tu non sei in grado di conoscere i costi sostenuti. A me pare molto strano che tu debba aspettare il 31.12 per avere la certezza del costo. se non hai sostenuto costi è evidente che non puoi avere questi componenti positivi ossia il contributo.
infatti se non hai sostenuto costi non hai proprio diritto al contributo in conto esercizio e quindi il discorso cade.
ciao
Premesso che Baro sta per Barone,;-D
ho scritto:penso che l'operazione corretta sia questa: al 31.12.N si rileva il rateo attivo dal momento che si avrà certezza della parte dei costi (che saranno pari a 100 perchè si ha ragione di ritenere che l'azienda intenda usufruire integralmente dell'incentivo) che il contributo vuole sostenere.Nel corso dell'anno N+1 al momento della rilevazione del saldo si faranno le opportune scritture di assestamento.
Il discorso ZERO spese il 1° anno era un solo un assurdo.
Al 31.12 sapro' benissimo le spese che faranno parte dei 100 finanziati e calcolerò la competenza.
Ciao.
 
Sia sotto il profilo civilistico che fiscale questi contributi vengono rilevati con il principio di competenza. Conseguentemente, concorreranno a formare il reddito nell’esercizio in cui si è manifestato il diritto ad ottenere il contributo.
 

Baro

Utente
Sia sotto il profilo civilistico che fiscale questi contributi vengono rilevati con il principio di competenza. Conseguentemente, concorreranno a formare il reddito nell’esercizio in cui si è manifestato il diritto ad ottenere il contributo.
Buongiorno,
a proposito dei contributi in c/esercizio vorrei sapere come bisogna comportarsi contabilmente nei confronti di quelli erogati dal GSE per la produzione di energia da impianti fotovoltaici come descritti a pag.26 della Circolare ADE n.46/E del 19.07.2007 dal momento che il contributo è erogato diciamo pure "in acconto" in base a delle stime (quantità d KWh prodotta in un determinato mese delle'anno x tariffa incentivante riconosciuta) mentre il conguaglio avviene molti mesi dopo?
Registrare gli acconti in bilancio e procedere con una STIMA a fine anno da imputare a conto economico?
Ciao.
 

Mucer

Utente
Buongiorno,
a proposito dei contributi in c/esercizio vorrei sapere come bisogna comportarsi contabilmente nei confronti di quelli erogati dal GSE per la produzione di energia da impianti
fotovoltaico come descritti a pag.26 della Circolare ADE n.46/E del 19.07.2007 dal momento che il contributo è erogato diciamo pure "in acconto" in base a delle stime (quantità d KWh prodotta in un determinato mese delle'anno x tariffa incentivante riconosciuta) mentre il conguaglio avviene molti mesi dopo?
Registrare gli acconti in bilancio e procedere con una STIMA a fine anno da imputare a conto economico?
Ciao.
il tuo post è veramente efficace perché si parla qui dichiarazione finacial che è davvero un buon informazioni per noi. sto provando entrare in me stesso lì. quindi per favore darmi qualche consiglio su questo.
 
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