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Contribuenti minimi

gaerec

Utente
Ho 51 anni e sto iniziando un'attività in proprio (consulenza software) - per forza di cose.
Avrò 20.000 euro di lavoro e propenderei per lo status dei contribuenti minimi legge 2008.
Da qualche parte ho letto del forfettino, non so che differenza c'è e quale mi conviene.

Mi sono già un po' acculturato sulla contribuzione minima, ma ho ancora alcune domande cui trovare una risposta.
1) che differenza c'è fra forfettino e contribuenti minimi ?
2) i contributi INPS mi pare siano del 24.72 % e confluiscono nella Gestione Separata, si
pagano con l'F24. Ma si calcolano sui RICAVI, non sull'imponibile, vero ? E quando si pagano ?
3) Come è articolata una fattura con la quale devo riscuotere ad es. 100 € ? (contribuenti minimi, dal 2009)
4) Le spese della benzina per muoversi per lavoro, si detraggono ? Basta il foglio carburanti timbrato
dal gestore ? E le riparazioni dell'auto ?
5) Le spese del telefonino per lavoro, si detraggono ? Per queste spese e per le precedente mi
pare d'aver capito che l'IVA si detrae separatamente dal costo, ma come si certifica (le ricevute
non contengono netto e IVA separati)
 
Riferimento: Contribuenti minimi

Al di là dei singoli quesiti che mi poni, non c'è dubbio della convenienza ad aderire al regime dei minimi (rispetto al "forfettino");
Non è sottoposto al vincolo sempre più stringente dello studio di settore; deduce anche i contributi Inps versati alla gestione sep. (nel forfettino no); non ha Irap; imposta sostitutiva Irpef 20%.

Per quanto riguarda la deducibilitò dei costi si applicano le percentuali usuali, niente cambia; ovviamente non essendo le fatture emesse soggette ad Iva anche gli acquisti non danno diritto alla detrazione della stessa.

Fabio.

Dr. Commercialista e Revisore Contabile.
 
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