Contratto di distacco in Olanda

[marco1999]

Buongiorno dott. Rodella

La mia azienda mi propone un distacco di 2 anni in Olanda. Il pacchetto retributivo prevede, oltre allo stipendio base, una indennità di distacco ed una di alloggio.
L'azienda farà da sostituto di imposta nei confronti delle autorità fiscali locali per i redditi percepiti. Io intendo mantenere la residenza fiscale in Italia.
A questo punto, avrei alcune domande da porle:
1) è possibile applicare il concetto di reddito convenzionale ed essere tassato solo su questo senza che vengano tassati indennità di distacco ed alloggio ?
2) quali precauzioni e/o comunicazioni occorre prendere verso il fisco olandese ?
3) il fisco locale potrebbe tassarmi anch'esso tutto il reddito percepito?
4) posso usufruire del sistema sanitario pubblico locale , pur non essendo residente nel paese ?
Grazie per le risposte

 

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credo che se la residenza si mantenga in italia sarai costretto a produrre la dichiarazione dei rediti in italia portando a tassazione tutti i redditi prodotii
dall'imposta che ne scaturirà potrai detrarre le imposte pagate a titolo definitivo in olanda
ciao

 

[Luigi Rodella]

Buongiorno,
1) Se lei rimane residente fiscale in Italia si dovranno applicare le retribuzioni convenzionali così come previsto dal comma 8 bis) dell'articolo 51 del Tuir. Come chiarito dal Ministero del lavoro, l'indennità estera viene espressamente esclusa dal computo delle retribuzioni convenzionali. In merito all'alloggio, se viene riconosciuto a parte e non rientra nella indennità estera, io credo debba essere tassato. Rammento che nella ipotesi di alloggio situato all'estero, non è possibile utilizzare il criterio di tassazione a forfait definito in base alla rendita catastale (circ. 326/E - 1997), per cui l'imponibile a valore normale, potrebbe essere rilevante. Si rende quindi indispensabile lavorare sul contratto di distacco, dove i vari benefit dovrebbero rientrare nella "indennità estera".
2) In Olanda lei dovrà essere tassato in base alla normativa locale.
3) Sicuramente anche in Olanda vige il principio di territorialità per cui il reddito prodotto in Olanda deve essere tassato in loco in base alle regole fiscali nazionali. Lei sarà quindi sottoposto ad un duplice prelievo che genererà qui in Italia un credito d'imposta.
4) Con la tessera europea di assicurazione malattia, potrà fruire di tutti i servizi sanitari previsti dall'Accordo sulla sicurezza sociale.
Saluti.
Luigi Rodella

 

[alcom]

Buongiorno dott. Rodella,

nel 2015 la mia situazione é stata molto simile a qualla descritta dall’utente marco1999.

Nel 2015 la mia azienda italiana mi ha distaccato in Germania per tutto l’anno. Ho mantenuto la residenza fiscale in Italia e nel 2016 ho pagato, oltre alle tasse italiane derivanti dal reddito convenzionale, anche le tasse in base alle regole fiscali tedesche sui soldi effettivamente percepiti (stipendio + indennità trasferta). Tale cifra è stata inserita nel 2017 in una richiesta di rimborso che però è stata bocciata dall’Agenzia delle Entrate in quanto la cifra non é stata inserita nei redditi da lavoro dipendente e assimilati (quadro C del 730) ma solo nei crediti di imposta (quadro G). E’ giusto il comportamento dell’Agenzia delle Entrate?

La ringrazio in anticipo.