C
Carmine
Ospite
Re: x giuseppe :-(
Il Pro-rata (è una percentuale, in pratica) è un sistema che serve a determinare che ammontare di iva su acquisti (e importazioni) può esser detratta sul totale iva assolta. Essa deve essere applicata dai soggetti che compiono durante l'arco di un esercizio, sia operazioni normalmente imponibili che esenti (tra queste ultime rientra il lotto ad es.), ovvero non con occasionalità, ma per la natura stessa del tipo di attività. Per il calcolo del pro-rata si deve tenere conto del totale delle operazioni per cui è totale il diritto alla detrazione da dividersi per lo stesso ammontare + il totale delle operazioni esenti. In entrambi i casi, dai totali, vanno detratte gli importi relativi a cessioni di beni ammortizzabili, passaggi interni tra attività separate dello stesso soggetto, passaggi di beni dipendenti da operazioni straordinarie, ecc. Il risultato dovrà essere moltiplicato per cento. C'è poi tutto il discorso relativo alla eventuale necessità di detrarre comunque al 100% l'iva e poi procedere a dei conguagli in sede di dichiarazione iva annuale, ed altre situazioni particolari che potrebbero interessarti. Generalmente, l'uso di un buon software, ti permetterà il calcolo del pro-rata senza troppe complicazioni, ma per conoscere tutti i riferimenti normativi (e metodi applicativi) anche inerenti la contabilità dell'attività di tuo fratello ti consiglio un buon testo, es. un qualsiasi prontuario iva.
Il Pro-rata (è una percentuale, in pratica) è un sistema che serve a determinare che ammontare di iva su acquisti (e importazioni) può esser detratta sul totale iva assolta. Essa deve essere applicata dai soggetti che compiono durante l'arco di un esercizio, sia operazioni normalmente imponibili che esenti (tra queste ultime rientra il lotto ad es.), ovvero non con occasionalità, ma per la natura stessa del tipo di attività. Per il calcolo del pro-rata si deve tenere conto del totale delle operazioni per cui è totale il diritto alla detrazione da dividersi per lo stesso ammontare + il totale delle operazioni esenti. In entrambi i casi, dai totali, vanno detratte gli importi relativi a cessioni di beni ammortizzabili, passaggi interni tra attività separate dello stesso soggetto, passaggi di beni dipendenti da operazioni straordinarie, ecc. Il risultato dovrà essere moltiplicato per cento. C'è poi tutto il discorso relativo alla eventuale necessità di detrarre comunque al 100% l'iva e poi procedere a dei conguagli in sede di dichiarazione iva annuale, ed altre situazioni particolari che potrebbero interessarti. Generalmente, l'uso di un buon software, ti permetterà il calcolo del pro-rata senza troppe complicazioni, ma per conoscere tutti i riferimenti normativi (e metodi applicativi) anche inerenti la contabilità dell'attività di tuo fratello ti consiglio un buon testo, es. un qualsiasi prontuario iva.