Consiglio per tutelarmi dal possibile licenziamento

[Moemy83]

Ciao a tutti, avrei bisogno di un consiglio, vi espongo il mio problema

E' un mese che sono tornata a lavorare, dopo essere stata in maternità, fino al 30/04/2013 sarò in allattamento, per cui faccio 6 ore.
La mia datrice, prima di tornare, mi aveva chiesto se dopo l'allattamento avrei voluto trasformare il mio contratto da full time a part time 6 ore, in quanto così avrebbero potuto tenere il ragazzo che mi aveva sostituito in maternità.
Io ho accettato, anche se non ho ancora firmato niente.

Però da quando sono tornata, non ho più ripreso il mio lavoro di un tempo, mi stanno facendo fare lavori da stagista, fotocopie, archivio e tutti lavori che avevano in sospeso. Continuo a chiedere se hanno deciso come riproporzionare il lavoro tra me e il ragazzo che hanno tenuto, ma continuano a rimandare, ho paura che vogliano lasciarmi a casa allo scadere dell'anno, o peggio ancora, farmi iniziare il part time e poi farmi una proposta di licenziamento, pagandomi le mensilità di un part time e non di un full time...e lo stesso sarà se chiederò l'indennità di disoccupazione.

Lavoro li da 7 anni e proprio non mi aspettavo questo tipo di trattamento.
Certo per loro è un vantaggio, la persona che hanno tenuto è un uomo, per cui non farà mai maternità e per adesso prende sicuramente meno di me...

Vorrei sapere cosa posso fare per tutelarmi, non devo accettare più il part-time? Possono licenziarmi, nonostante abbiano appena assunto un'altra persona nel mio stesso ufficio?
Cosa posso fare?
Ho paura che se chiedo a loro se è effettivamente questa la loro intenzione, nel caso non fosse così ci potrebbero pensare e farlo veramente...

So che mi sono dilungata, ma come potete capire non è una bella situazione, soprattutto perché ho un mutuo, una bimba piccola e in giro non si trova lavoro.

Grazie a chi mi vorrà rispondere

 

[domenico]

Salve Moemy83, la trasformazione da tempo pieno a tempo parziale, è possibile solo in presenza di accordo ( scritto), per capirci, non può essere imposto, così come l’eventuale tuo rifiuto non giustifica il licenziamento ( art. 5.c.1. D-Lgs-nr. 61-2001).
Tuttavia, per completezza di informazione, tieni conto che il datore di lavoro a fronte di una ristrutturazione, ovvero parziale o totale chiusura di un reparto, ecc, potrebbe prospettare, se non può utilizzarti in altre mansioni, la trasformazione a tempo parziale per evitare il licenziamento.
Salvo rinuncia espressa da parte tua, al termine del godimento dei periodi di astensione, il datore di lavoro ha l’obbligo ( oltre la conservazione del posto di lavoro) di garantire il rientro nella stessa unità produttiva ( o in altra situata nello stesso comune) dove eri occupata al momento dell’astensione, questo fino al compimento di un anno del bambino, così come deve assicurare l’assegnazione alle stesse mansioni in precedenza svolte o in altre ( mansioni) equivalenti ( art- 56, c-1-3 del D-Lgs-nr.151-01).

Riguardo la indennità di disoccupazione ( dal 1 gennaio u.s.aspi o mini aspi), è certo che la retribuzione percepita da part-time incide sulla indennità, anche se il calcolo è diverso rispetto alla indennità di disoccupazione in vigore fino al 31 Dicembre 2012 ( retribuzione media degli ultimi 3 mesi di lavoro).
Per quanto sopra, hai qualche elemento in più per valutare meglio la situazione.
Saluti domenico

 

[domenico]

Si vorrà leggere "art. 5.c.1. D-Lgs-nr. 61-2000".

 

[Moemy83]

Si, sono nozioni che conoscevo, il fatto è che se avessi la certezza che non è loro intenzione licenziarmi, io non ho nulla in contrario a lavorare part-time, certo prenderei meno soldi, ma potrei gestire molto meglio la mia famiglia. E' solo che non voglio trasformare il mio contratto per poi essere licenziata e quindi prendere meno sia nelle mensilità che mi offrirebbero, come buona uscita che per l'indennità di disoccupazione. Tutto qui. Ma è ovvio che non si può fasciarsi la testa prima di romperla.
Niente, credo che non ci sia niente da fare per tutelarmi. Farò il part time, anche perchè se non accettassi sarebbe peggio secondo me, e speriamo che sia solo una sensazione e che non abbiano veramente intenzione di licenziarmi. Spero che arrivi del lavoro in più, perchè ora che hanno assunto quel ragazzo c'è veramente una persona in più, io sto solo facendo da tappa buchi e non mi piace per niente non avere più un ruolo!!!! Grazie lo stesso.