global.trader
Utente
Salve a tutti!
Mio nipote ha vissuto oltre 8 anni tra Italia e Germania dove ha avuto una attivita' di commercio online e consulenza. L' attivita' e' andata bene e vorrebbe venderla e trasferirsi via dalla fredda Germania.
Aveva pensato di investire i proventi (tutti dichiarati in Germania) nell'acquisto di due monolocali nel Nord Italia in zona turistica dolomitica da affittare a dei famigliari. Voi cosa ne pensate? Meglio altre forme di investimento piuttosto?
L' operazione mi sembra valida, nutro solo delle riserve a questi propositi:
1.- L Italia potrebbe avere pretese se mio nipote avendo avuto l attivita in Germania (dimostrabile) e non avendo MAI avuto clienti italiani,uffici, intestazioni,etc. non e' iscritto all AIRE? Secondo il suo commercialista italiano e tedesco, per effetto della convenzione OSCE rileva il luogo della attivita' in Germania, pertanto da quel punto di vista tutto in regola, che ne pensate?In caso di domanda al momento dell acquisto bastera' fornire le dichiarazioni tedesche?
2.- I famigliari che andrebbero a viverci dentro sono fidati ed hanno situazioni lavorative stabili, sembra quindi una buona fonte di reddito garantita e sicura. Quali possono essere i reali rischi di comprare in Italia e di affittare a famigliari?
3.- Da un punto di vista di introito, lui spera di farci circa 1200 euro di affitti mensili. Per quanto io ne so, da questi dovra' togliere la cedolare secca (dal 2018 - 15%), IMU prima e seconda casa, l assicurazione immobile. Da una sua stima dovrebbero restargli 950€/1000€, cosa ne pensate?Quali altri costi da mettere in conto? E' troppo ottimistica?
4.- Lui e' giovane, non ha figli e nessuno, pensate possa vivere dignitosamente di rendita in posti come la Polonia, Slovacchia o Spagna? Questi introtti verrebbero tassati anche in questi paesi?
5.- Se lui vivesse della sola rendita, dal punti di vista di assicurazione sanitaria ed ospedaliera, come dovrebbe muoversi?
6.- Per la pensione se foste in lui vi fareste pensieri oppure pensereste poi a rivendere gli immobili?
7.- Quale strumento di tutela patrimoniale usereste (Trust di diritto italiano?)
Conoscendolo penso che si inventera' ancora qualcosa ma per ora e' stufo di fare lo schiavo in Germania.
Grazie a tutti per il vostro contributo e complimenti per il forum!
Mio nipote ha vissuto oltre 8 anni tra Italia e Germania dove ha avuto una attivita' di commercio online e consulenza. L' attivita' e' andata bene e vorrebbe venderla e trasferirsi via dalla fredda Germania.
Aveva pensato di investire i proventi (tutti dichiarati in Germania) nell'acquisto di due monolocali nel Nord Italia in zona turistica dolomitica da affittare a dei famigliari. Voi cosa ne pensate? Meglio altre forme di investimento piuttosto?
L' operazione mi sembra valida, nutro solo delle riserve a questi propositi:
1.- L Italia potrebbe avere pretese se mio nipote avendo avuto l attivita in Germania (dimostrabile) e non avendo MAI avuto clienti italiani,uffici, intestazioni,etc. non e' iscritto all AIRE? Secondo il suo commercialista italiano e tedesco, per effetto della convenzione OSCE rileva il luogo della attivita' in Germania, pertanto da quel punto di vista tutto in regola, che ne pensate?In caso di domanda al momento dell acquisto bastera' fornire le dichiarazioni tedesche?
2.- I famigliari che andrebbero a viverci dentro sono fidati ed hanno situazioni lavorative stabili, sembra quindi una buona fonte di reddito garantita e sicura. Quali possono essere i reali rischi di comprare in Italia e di affittare a famigliari?
3.- Da un punto di vista di introito, lui spera di farci circa 1200 euro di affitti mensili. Per quanto io ne so, da questi dovra' togliere la cedolare secca (dal 2018 - 15%), IMU prima e seconda casa, l assicurazione immobile. Da una sua stima dovrebbero restargli 950€/1000€, cosa ne pensate?Quali altri costi da mettere in conto? E' troppo ottimistica?
4.- Lui e' giovane, non ha figli e nessuno, pensate possa vivere dignitosamente di rendita in posti come la Polonia, Slovacchia o Spagna? Questi introtti verrebbero tassati anche in questi paesi?
5.- Se lui vivesse della sola rendita, dal punti di vista di assicurazione sanitaria ed ospedaliera, come dovrebbe muoversi?
6.- Per la pensione se foste in lui vi fareste pensieri oppure pensereste poi a rivendere gli immobili?
7.- Quale strumento di tutela patrimoniale usereste (Trust di diritto italiano?)
Conoscendolo penso che si inventera' ancora qualcosa ma per ora e' stufo di fare lo schiavo in Germania.
Grazie a tutti per il vostro contributo e complimenti per il forum!