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Congedo matrimoniale industria chimica impiegati

Eliar

Utente
Buongiorno,

Sono un dipendente impiegato di un industria chimica quindi CCNL Industria chimica e affini, mi sposo a fine Giugno e vorrei usufruire del congedo matrimoniale da fine Luglio in poi. Il dipendente HR afferma che il congedo può essere utilizzato solamente subito dopo il matrimonio, tirando in mezzo il fatto che sia l'INPS a pagare durante il congedo. Informandomi su internet mi risulta che l'INPS paghi solo il congedo per lavoratori 3 o 4 (quindi operai) mentre per gli impiegati paga direttamente l'azienda. Inoltre mi risulta che solitamente il congedo può essere utilizzato a partire da 3 gg ed entro 30 gg dal matrimonio ma che l'azienda e il lavoratore si possono mettere d'accordo per usufruirne anche dopo i 30 gg, secondo il principio del maggior favore. Ho capito bene? Grazie mille
 

Eliar

Utente
Chi mi paga (proprietà azienda) è d'accordo, inoltre a fine luglio abbiamo anche meno lavoro rispetto a giugno e quindi sarebbe vantaggioso anche per l'azienda, ma da come indica HR sembra che sia possibile usufruirne solo subito dopo il matrimonio, cosa che appunto non mi risulta. Cercavo conferma sul fatto che basta un accordo azienda-lavoratore per andare in periodo successivo e non ci sono ostacoli di altro tipo (ad esempio vincoli dell'INPS, vincoli di legge od altro).
Grazie.
 

STUDIOCEL

Utente
ma da come indica HR sembra che sia possibile usufruirne solo subito dopo il matrimonio, cosa che appunto non mi risulta
Risulta eccome, la regola è quella, usufruirne entro i 30 giorni successivi il matrimonio...il fatto che poi come nel tuo caso è tutto a carico del datore di lavoro e lui dica si non è la regola, è una concessione....e se sai già che te la concedono quale è il problema con l' HR se non è lui che decide?
 

Eliar

Utente
Il CCNL ind chimica dice questo:

"ART. 30 - CONGEDO MATRIMONIALE
Ferme restando le norme di legge e di accordo interconfederale vigenti in
materia, in caso di matrimonio compete al lavoratore non in prova un perio-
do di congedo di 15 giorni consecutivi - computato escludendo le domeni-
che e gli altri giorni festivi - con decorrenza della retribuzione.
Per i lavoratori di cui ai Gruppi 3) e 4) dell’art. 4 il trattamento economico di
cui sopra è corrisposto dall’impresa con deduzione di tutte le somme che
il lavoratore ha diritto di riscuotere da parte dell’INPS ed è subordinato al
riconoscimento del diritto da parte dell’lstituto stesso.
Nel caso che l’Istituto in questione subisca variazioni per nuovi accordi in-
terconfederali, sia in rapporto alla durata del permesso che in rapporto al
trattamento economico, il trattamento previsto dal presente articolo si inten-
derà sostituito fino a concorrenza dal nuovo trattamento.
La presente norma è applicabile anche nel caso di ulteriori matrimoni validi
per l’ordinamento giuridico italiano e per l’Ente previdenziale eventualmente
competente."

I gruppi sempre da CCNL sono questi:
Gruppo 1) - Qualifica di quadro (Q)
Gruppo 2) - Qualifica impiegatizia (I)
Gruppo 3) - Qualifica speciale (QS)
Gruppo 4) - Qualifica operaia (O)

Per cui, essendo impiegato, mi pare di capire che sia l'azienda a pagare e non l'INPS.
Mi pare di capire anche che comunque è sempre possibile un accordo tra azienda e lavoratore.
Per cui se l'azienda è d'accordo si può spostare più avanti.
Il mio problema era avere la certezza che fosse solo una questione di accordo tra azienda e lavoratore così da poter chiedere a proprietà (con cui avevo già parlato e che mi aveva già confermato che gli pareva logico e più utile a tutti spostarlo più avanti) di insistere con hr (che da come parlano pare siano impossibilitati da qualche limite dell'INPS, quando mi pare da CCNL che non c'entri nulla) a fare questa variazione.
Grazie ancora.
 
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