Se le spese per manutenzione detraibili sono quelle condominiali non vanno inseriti ne i dati catastali ne i dati del contratto di comodato/fitto in questo caso è l'amministratore del condominio che indica i dati catastali del condominio e non del singolo appartamento e il codice fiscale di chi ne ha diritto in base alla ripartizione condominiale, se la spesa riguarda lavori su proprietà individuali, in questo caso diritto sorto a seguito di comodato d'uso allora oltre i dati catastali bisogna indicare i dati del contratto, ma guardate bene il 730 perchè se la dichiarazione è composta da più quadri deduzione, i dati potrebbero essere in uno di questi fogli, non obbligatoriamente sono nel quadro della spesa l'importante è il collegamento n. ordine immobile, solitamente si va a inserire nel primo rigo disponibile. Esempio avevate spese anche anni precedenti per cui i 3 righi non bastano e avete la spesa al quadro aggiuntivo n. 2 i dati catastali e/o di contratto possono andare sia sul modulo 1 che 2 l'importante è come già detto.