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comodato d'uso, usufrutto cosa fare?

giorgiao

Utente
Buonasera,
avrei qualche quesito da porvi riguardo la casa dove sono residente con il mio compagno.
È una casa di proprietà della madre e zia del mio compagno.
Lui risiede qui da ormai circa 19 anni, io solo da aprile 2011, con verifica della polizia municipale.
Il mio compagno ha vissuto in questa casa con la sua ex moglie (dalla quale è legalmente divorziato da maggio 2013) e le sue due figliedal 1995 fino al 2004. Lei ha rinunciato alla casa coniugale sia in sede di separazione che di divorzio. Le figlie ormai di 15 e 12 sono in affidamento condiviso ai genitori.
Io e il mio compagno non siamo legati da nessun vincolo giuridico, se non quello di essere residenti nello stesso appartamento di cui siamo intestatari delle utenze
Non è mai stato registrato alcun tipo di contratto di comodato d'uso tra lui e la madre/zia. Non è mai stato finalizzato alcun usufrutto per l'appartamento da un notaio. Ovviamente non c'è mai stato nessun corrispettivo in denaro per la casa. Le cose di cui sopra non sono state mai effettuate neanche per me.
Ora vi domando:
È necessario fare e registrare un contratto di comodato d'uso o usufrutto?
Se si, dobbiamo farlo intestare a tutti e due anche se non abbiamo nessun vincolo giuridico?
Se si che sanzioni ci sono per mancata registrazione di contratto per 19 anni?
Non so se possa essere utile, il mio compagno ha una sorella (sposata con due figle) con la quale ovviamente sarà erede dell'immobile.
Grazie in anticipo per le risposte
Cordiali Saluti
Giorgia
 
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