mille grazie il tuo aiuto è stato davvero prezioso!fac-simile
con allegato copie carta identità dei firmatari...
data autorizzazione prima dell'inizio lavori autorizzati...
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Il dubbio era venuto anche a me, però credo che le abilitazioni comunali siano importanti ai fini amministrativi, per dimostrare che si tratta di interventi legittimi (e rientranti fra quelli che possono godere delle agevolazioni) ma, una volta appurato ciò, dal punto di vista fiscale non dovrebbero avere grande rilevanza.....
mi rimane sempre il dubbio che il comodatario possa detrarre le spese, pur con fatture a lui intestate, nel caso le abilitazioni comunali siano intestate al proprietario...l'Ade parla di familiare e non di comodatario o inquilino... "L’agevolazione spetta anche se le abilitazioni comunali sono intestate al proprietario dell’immobile e non al familiare che beneficia della detrazione"....
in realtà il secondo appartamento si ricaverà recuperando il sottotetto, comunque credo che la questione non cambi. a questo punto credo che l'unica soluzione sia che io paghi solo le fatture di serramenti pavimenti ecc... su quello che era l'appartamento già esistente come consigliavi prima.Be dividere un'unità immobiliare in due non è certo permesso al comodatario e quindi credo che difficilmente l'ADE tolleri la detrazione di quella spesa da parte del comodatario anche se da lui sostenuta non avendo alcun titolo per poter eseguire questo frazionamento..
I pavimenti li lascerei assieme i lavori edili...sono lavori che da soli non sono detraibili..in realtà il secondo appartamento si ricaverà recuperando il sottotetto, comunque credo che la questione non cambi. a questo punto credo che l'unica soluzione sia che io paghi solo le fatture di serramenti pavimenti ecc... su quello che era l'appartamento già esistente come consigliavi prima.
ma second te invece un familiare convivente avrebbe avuto tutolo per detrarre
la spesa considerando il frazionamento?
I pavimenti li lascerei assieme i lavori edili...sono lavori che da soli non sono detraibili..
Familiare convivente si...sempre nel limiti del consentito nel caso di aumento volumetria
bella domanda, ho letto di tutto a proposito, tra l'altro non sono sicura che l'AdE abbia recepito il concetto che la convivenza more uxorio (noi conviviamo da 20 anni...) sia equiparabile al matrimonio.la condizione è comunque valida se prima dell'inizio lavori..
potrebbe anche bastare la convivenza more uxorio...ma l'immobile potrà essere considerato una delle abitazioni nelle quali si manifesta il rapporto di convivenza?...
mi avevano detto sia loro sia il commercialista del mio compagno di fare il comodato, erano a conoscenza del tipo di ristrutturazione,Se il CAF te le mette nel 730 sei in una botte di ferro...eventuali future sanzioni e imposte ce le mettono loro...sempre che non dimostrino nei tuoi confronto dolo o colpa grave....
è per questo che in queste situazioni il CAF si muove con cautela....forse chiedendo al tuo solito caf ti sanno già dare indicazione su come accetteranno le fatture...