Oltre al commercialista iscritto all'albo so che esistono altre figure, nello specifico il tributarista e il fiscalista. Se non ho capito male il tributarista deve essere membro di una delle associazioni di categoria (es. Lapet) mentre il fiscalista può esercitare liberamente, anche se in linea di massima presuppone studi economici.
Ora vorrei capire nel dettaglio, visto che le sfumature possono ricadere anche nel penale e nell'esercizio abusivo, quali siano le differenze relativamente a competenze ed attività svolte.
Nella mia città ad esempio c'è uno studio di consulenza fiscale ed aziendale, abbastanza conosciuto, col titolare che si qualifica come fiscalista specificando di non essere iscritto ad albi professionali. Dato che a volte cercano personale io potrei pensarci su, ho la laurea ma non ho fatto tirocinio né ovviamente l'iscrizione ad un albo. Però non vorrei rischiare di passare i guai.
Per cui vorei capire bene i margini di queste varie figure.
Ora vorrei capire nel dettaglio, visto che le sfumature possono ricadere anche nel penale e nell'esercizio abusivo, quali siano le differenze relativamente a competenze ed attività svolte.
Nella mia città ad esempio c'è uno studio di consulenza fiscale ed aziendale, abbastanza conosciuto, col titolare che si qualifica come fiscalista specificando di non essere iscritto ad albi professionali. Dato che a volte cercano personale io potrei pensarci su, ho la laurea ma non ho fatto tirocinio né ovviamente l'iscrizione ad un albo. Però non vorrei rischiare di passare i guai.
Per cui vorei capire bene i margini di queste varie figure.