F
Franco
Ospite
Nel caso in cui un farmacista nomini un collaboratore familiare da inserire nella farmacia come fa a versarvi i contributi previdenziali? Grazie
T
Turi
Ospite
Re: Collaboratore familiare ?
Se lo inserisci in farmacia non è più collaboratore familiare. Pertanto, i contributi vanno versati all'Inps ed all'Inail come un qualsiasi lavoratore dipendente da un'impresa commerciale.
Come vedi, non era,poi, un questito tanto "interessante"!
Ciao...
[%sig%]
Se lo inserisci in farmacia non è più collaboratore familiare. Pertanto, i contributi vanno versati all'Inps ed all'Inail come un qualsiasi lavoratore dipendente da un'impresa commerciale.
Come vedi, non era,poi, un questito tanto "interessante"!
Ciao...
[%sig%]
F
franco
Ospite
Re: Collaboratore familiare ?
Io non dico dipendente, ma solo collaboratore familiare, se era dipendente lo sapevo....comunque grazie per ver risposto
Io non dico dipendente, ma solo collaboratore familiare, se era dipendente lo sapevo....comunque grazie per ver risposto
T
Turi
Ospite
Re: Collaboratore familiare ?
Cosa intendi per collaboratore familiare?
Cosa intendi per collaboratore familiare?
A
alberto
Ospite
Re: Collaboratore familiare ?
tralasciando gli aspetti fiscali:
il collaboratore familiare DEVE essere parente del titolare dell'azienda, coniuge, Genitori, figli, fratelli, zii, nipoti, nonni,pronipoti, ed affini cioè soceri, generi, nuore, cognati, il tutto a norma dell'art. 230 bis codice civile.
Per inserire un collaboratore familiare si deve stipulare atto di impresa familiare presso un notaio.
Stipulato l'atto, il titolare iscrive all'inps il collaboratore.
L'inps manderà al titolare modelli di versamento comprensivi di quota spettante contributiva titolare e quota collaboratore.
ciao.....
tralasciando gli aspetti fiscali:
il collaboratore familiare DEVE essere parente del titolare dell'azienda, coniuge, Genitori, figli, fratelli, zii, nipoti, nonni,pronipoti, ed affini cioè soceri, generi, nuore, cognati, il tutto a norma dell'art. 230 bis codice civile.
Per inserire un collaboratore familiare si deve stipulare atto di impresa familiare presso un notaio.
Stipulato l'atto, il titolare iscrive all'inps il collaboratore.
L'inps manderà al titolare modelli di versamento comprensivi di quota spettante contributiva titolare e quota collaboratore.
ciao.....
C
claudia
Ospite
Re: Collaboratore familiare ?
MERCEDES IN USO AL PROCURATORE
Secondo Voi se con apposito verbale una societa' concede in uso al procuratore, con il quale ha un contratto di consulenza tecnica, una mercedes per la quale risulta avere un contratto di noleggio full, e se la stessa societa' entro il 31 dicembre 2004, fattura al procuratore il 30% della percorrenza media cacolata su base annua secondo le tariffe Aci, puo' dedurre integralmente i canoni di noleggio, ecc, senza alcun limite?
Grazie Claudia
MERCEDES IN USO AL PROCURATORE
Secondo Voi se con apposito verbale una societa' concede in uso al procuratore, con il quale ha un contratto di consulenza tecnica, una mercedes per la quale risulta avere un contratto di noleggio full, e se la stessa societa' entro il 31 dicembre 2004, fattura al procuratore il 30% della percorrenza media cacolata su base annua secondo le tariffe Aci, puo' dedurre integralmente i canoni di noleggio, ecc, senza alcun limite?
Grazie Claudia
T
Turi
Ospite
Re: Collaboratore familiare ?
Credevo si riferisse ad un colf...non ha precisato che si trattava di un collaboratore "dell'impresa" familiare, parlava di collaboratore familiare...lo sai che dalle mie parti il colalboratore familare è un COLF? Ma non è naturale che un collaboratore dell'impresa familiare presti attività nell'impresa? Qual'è il problema?
Grazie, comunque, per le tue informazioni sulla costituzione dell'impresa familiare...
Ciao!
[%sig%]
Credevo si riferisse ad un colf...non ha precisato che si trattava di un collaboratore "dell'impresa" familiare, parlava di collaboratore familiare...lo sai che dalle mie parti il colalboratore familare è un COLF? Ma non è naturale che un collaboratore dell'impresa familiare presti attività nell'impresa? Qual'è il problema?
Grazie, comunque, per le tue informazioni sulla costituzione dell'impresa familiare...
Ciao!
[%sig%]
F
FARIGI
Ospite
Re: Collaboratore familiare ?
IL NOTAIO CI VUOLE SEMPRE?..... IO HO DEI COLLABRORATORI PER I QUALI VERSO I CONTRIBUTI INPS E FACCIO REGOLARE UNICO MA SENZA AVER FATTO NIENTE DAL NOTAIO!!!!
MI SEMBRA DI RICORDARE CHE TALE OBBLIGO NON ESISTA PIU'.....O SBAGLIO????
QUANTI DUBBI STO CAVOLO DI LAVORO!!!!! UFFAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
IL NOTAIO CI VUOLE SEMPRE?..... IO HO DEI COLLABRORATORI PER I QUALI VERSO I CONTRIBUTI INPS E FACCIO REGOLARE UNICO MA SENZA AVER FATTO NIENTE DAL NOTAIO!!!!
MI SEMBRA DI RICORDARE CHE TALE OBBLIGO NON ESISTA PIU'.....O SBAGLIO????
QUANTI DUBBI STO CAVOLO DI LAVORO!!!!! UFFAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
A
alberto
Ospite
Re: Collaboratore familiare ?
l'atto notarile ci vuole e gli effetti fiscali decorrono dall'anno successivo della stipula, a meno che nn sia contestuale all'inizio dell'attività.
preticamente atto notarile fatto entro 31/12/2004 di impresa individuale nuova iniziante l'attività ha effetto fiscale (cioè ai fini della suddivisione del reddito) già nell'unico 2005 redditi 2004, mentre per una impresa individuale giè esistente, la suddivisione avrà effetto nell'unico 2006 redditi 2005.
Ai fini inps il discorso è differente, in quanto se il collaboratore inizia da subito l'attività in impresa è da subito che va iscritto all'inps.
ciao, buon lavoro
l'atto notarile ci vuole e gli effetti fiscali decorrono dall'anno successivo della stipula, a meno che nn sia contestuale all'inizio dell'attività.
preticamente atto notarile fatto entro 31/12/2004 di impresa individuale nuova iniziante l'attività ha effetto fiscale (cioè ai fini della suddivisione del reddito) già nell'unico 2005 redditi 2004, mentre per una impresa individuale giè esistente, la suddivisione avrà effetto nell'unico 2006 redditi 2005.
Ai fini inps il discorso è differente, in quanto se il collaboratore inizia da subito l'attività in impresa è da subito che va iscritto all'inps.
ciao, buon lavoro
S
stefano
Ospite
E' da precisare che l'inps accetta la semplice dichiarazione del titolare che i parenti partecipanti all'impresa sono coadiutori familiari con conseguente iscrizione di essi alla gestione ivs. Cmq resta fermo che l'esistenza dell'impresa familiare deve essere certificata da una scrittura privata con autentica notarile delle firme. Questo vale sia ai fini fiscali che civilistici.