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chi mi può aiutare se non voi??

N

nicolas

Ospite
<HTML>nel mese di novembre, per pagare il secondo acconto delle imposte, ho usato il credito iva del terzo trimestre, senza preventiva autorizzazione all'ufficio delle entrate (è stata una svista grave, anzi gravissima!!!) ora vorrei sanare questa situazione, secondo voi posso riversare entro il 31/10/2003 l'mporto con sanzione ed interessi, ed eliminare l'importo dal rigo VL 23?? è corretto, usufruendo del ravvedimento entro l'anno e riversando l'importo eliminarlo dal rigo VL3? devo fare anche un'istanza per la correzione dell'F24?? vi prego, se ancora non siete al mare, di rispondermi!!! Grazie a tutti</HTML>
 
N

nicolas

Ospite
<HTML>e scusate ancora, con quale codice lo riverso?? con il 6033 (iva III TRIMESTRE) ??? ed avedo un credito Iva 6099/2002 potrei compensarlo?? grazie davvero se mi rispondete</HTML>
 
A

Antonio P.

Ospite
<HTML>Quando si utilizza un credito in compensazione non spettante, è come se l'importo compensato non fosse stato pagato, quindi, a mio parere, dovresti riversare, con ravvedimento operoso, l'acconto di novembre, utilizzando, eventualmente, i crediti in compensazione che ti spettano. Di conseguenza eliminerei l'importo sul rigo VL 23.
Sulla comunicazione ho qualche dubbio, io non la farei, sistemando tutto presso l'Agenzia delle Entrate nel caso in cui la stessa rilevi il mancato versamento dell'acconto o l'utilizzo del credito non spettante (dimostrando che hai provveduto nei termini a sanare la situazione).
Ciao e buone vacanze</HTML>
 
N

nicolas

Ospite
<HTML>grazie mille quindi nella dichiarazione li lascio come acconti versati?? e faccio il ravvedimento??</HTML>
 
A

Antonio P.

Ospite
<HTML>Esatto. Gli acconti li puoi scalare, purché purché vengano versati con ravvedimento entro il 31/10/2003 (attezione alla data effettiva di pagamento per il calcolo degli interessi)</HTML>
 
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