Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

Che tipo di partita iva prendere?

Sembra che abbia scritto una stupidaggine, nel regime forfettario l'iva non la pago nè io nè il cliente, giusto?

Su internet c'è scritto che l'Inarcassa è il 4% con un minimo di 710 €/anno, una bella somma! oltre più questa quota non è preventivabile perché varia da anno in anno! E' giusto quello che ho trovato?

l'iscrizione all'albo 168 euro ogni anno, è giusto?

Quindi ricapitolando dovrei prendere:

1) P.iva come architetto
2) Aggiungere alla p.iva di architetto un codice iva come consulente

Spese annue minime in caso non si fatturi nulla:

1) Commercialista (400 euro)
2) Iscrizione all'albo (168 euro)
3) Inarcassa (710 euro)
Tot.: 1278 euro


Utile che desidero avere su una fattura da 2000 euro per un lavoro come architetto (per esempio un disegno od un lavoro che eseguo ricoprendo la figura di general contractor)

2000 x (1+0.78 x 0.15) = 2234 € (15% sul 78% dell'utile come tassa)
2234 x 1.04 = 2323,36 € (4% di cassa ovvero l'assicurazione in caso di incidenti sul lavoro)


Utile che desidero avere su una fattura da 2000 euro per un lavoro come consulente (per esempio realizzo un sito web ad una azienda *)

2000 x (1+0.78 x 0.15) = 2234 € (15% sul 78% dell'utile come tassa)
2234 x 1.04 = 2323,36 € (4% di cassa ovvero l'assicurazione in caso di incidenti sul lavoro)


Quindi in breve pagherei 1500 euro all'anno oltre ad un 20% di tasse sul fatturato, 1278 € e 15,7% per la precisione. Mi confermate per favore? Ho dimenticato qualcosa?

Vorrei aver ben chiaro le spese che mi dovrei sobbarcare e non avere nessun tipo di sorpresa. Da quello che ho capito il problema più grande è il minimo di Inarcassa. Sapreste mostrarmi uno storico di questa tassa? Sta crescendo o diminuendo? Nel 2023 sarà 800 o 600 secondo voi?

* NOTA: Sulla fattura scrivo 'consulenza digitale' non 'realizzazione sito internet', giusto?

Giuseppe Piantino sei tu l'esperto! Pendo dalle tue labbra.
 
Ultima modifica:
carissimo polifemo75
non definirmi un esperto, ma sono un semplice dottore commercialista e posso dirti che se un soggetto inizia con i se ed i ma non andrà da nessuna parte.
nella vita occorre anche rischiare ed io ti ho suggerito che all'inizio puoi tastare il mercato con delle semplici ricevute di lavoro occasionale come consulente poi deciderai in funzione della clientela se iscriverti o meno all'albo come architetto. tutti al'inizio possono rischiare di rimetterci qualcosina, ma se sei in gamba il futuro ti ricompenserà anche delle perdite iniziali, tra le altre cose non conosco la città ove vivi e lavori per poterti suggerire come iniziare l'attività utilizzando le agevolazioni finanziarie. auguri
ciao
 
No no, prendo la p.iva senza dubbio ma ti ho chiesto solo perché voglio essere certo a cosa vado in contro. Ti ho anche chiesto perché non mettere l'iva in fattura mi sembrava un'assurdità.
 
Alto