Sgracchioman
Utente
Buonasera a tutti.
Un socio di una srl con capitale sociale di 10.000 euro vuole cedere alcune quote della società (ne ha il 95% interamente versato) ad un prezzo molto maggiore del valore nominale. Premesso che l'acquirente è un suo parente, quindi non ci sono problemi per il prezzo non adeguato, avevo alcune domande sulla questione:
1) egli valuta ogni punto percentuale della società 2.000 euro, quindi la sua cessione da un valore nominale di 1.000, ovvero il 10% delle sue quote, viene prezzato 20.000 euro. E' possibile fare un'operazione del genere senza problemi con il fisco?
2) E' possibile inserire il sovrapprezzo nelle riserve, o va a finire nel patrimonio personale del socio alienante?
3) Tale cessione segue l'aliquota IRPEF personale del socio alienante o ci sono altri tipi di tassazione?
Grazie delle eventuali delucidazioni.
Un socio di una srl con capitale sociale di 10.000 euro vuole cedere alcune quote della società (ne ha il 95% interamente versato) ad un prezzo molto maggiore del valore nominale. Premesso che l'acquirente è un suo parente, quindi non ci sono problemi per il prezzo non adeguato, avevo alcune domande sulla questione:
1) egli valuta ogni punto percentuale della società 2.000 euro, quindi la sua cessione da un valore nominale di 1.000, ovvero il 10% delle sue quote, viene prezzato 20.000 euro. E' possibile fare un'operazione del genere senza problemi con il fisco?
2) E' possibile inserire il sovrapprezzo nelle riserve, o va a finire nel patrimonio personale del socio alienante?
3) Tale cessione segue l'aliquota IRPEF personale del socio alienante o ci sono altri tipi di tassazione?
Grazie delle eventuali delucidazioni.