Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

Cessione quote qualificate

Buonasera a tutti.
Un socio di una srl con capitale sociale di 10.000 euro vuole cedere alcune quote della società (ne ha il 95% interamente versato) ad un prezzo molto maggiore del valore nominale. Premesso che l'acquirente è un suo parente, quindi non ci sono problemi per il prezzo non adeguato, avevo alcune domande sulla questione:

1) egli valuta ogni punto percentuale della società 2.000 euro, quindi la sua cessione da un valore nominale di 1.000, ovvero il 10% delle sue quote, viene prezzato 20.000 euro. E' possibile fare un'operazione del genere senza problemi con il fisco?
2) E' possibile inserire il sovrapprezzo nelle riserve, o va a finire nel patrimonio personale del socio alienante?
3) Tale cessione segue l'aliquota IRPEF personale del socio alienante o ci sono altri tipi di tassazione?

Grazie delle eventuali delucidazioni.
 
1) credo che i problemi ci siano sempre
2) la cessione riguarda personalmente i soci e quindi nulla entra nel patrimonio sociale.
3) la plusvalenza segue l'aliquota personale irpef
ps. hai pensato ad una rivalutazione delle quote in modo tale da evitare la plusvalenza? credo che oltre la rivalutazione degli immobili possa essere fatta anche la rivalutazione delle partecipazioni. su questo argomento attendi anche altri pareri.
ciao
 
Grazie Giuseppe! Molto gentile ed esauriente...
Ma allora quando si ha il caso della "riserva sovrapprezzo quote" in bilancio?
E nel caso di rivalutazione, al cliente quanto verrebbe a costare sia di tasse, sia la perizia? Non c'è il rischio che dato che il valore nominale sia solo di 1000 euro, rivalutare la quota a 20.000 euro non sia corretto?
Grazie ancora.
 

guido1964

Utente
Se il socio ha versato un sovrapprezzo in sede di conferiemnto tale importo si rifletterà sul valore fiscale della partecipazione e quindi, in diminuzione, sulla plusvalenza tassabile ai fini Irpef. Ma forse non ho ben compreso la domanda..........
 
Ah ok, quindi il sovrapprezzo quote c'è solo in caso di conferimento iniziale e non in fase di cessione quote.
E la rivalutazione della quota su che basi può essere fatta?
 
in genere il sovraprezzo matura in ipotesi di aumento del capitale sociale. la sottoscrizione da parte di un terzo della quota di aumento del capitale può essere liberata in denaro o attraverso conferimento di beni.
non potrà mai esserci sovraprezzo in un mero trasferimento di quote delle persone fisiche
la determinazione del valore della società e di conseguenza il valore della partecipazione deriva da una perizia, in detta perizia può assumere rilevanza anche l'avviamento.
ciao
 
Alto