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Cartelle abusive

T

Toni

Ospite
<HTML>Il Concessionario, nel marzo 2003, senza alcuna preventiva comunicazione, procede al fermo auto per una cartella del 2000, già riconosciuta infondata dal Comune(lettera di sospensione del 2000 all'interessato e di sgravio del 2002 al C.N.C. inviate anche al Concessionario).
Se il Consorzio Nazionale dei Concessionari (che opera lo sgravio) non ha inviato la comunicazione telematica di sgravio, il Concessionario può procurare impunemente danno al cittadino? Costretto a pagare sia l'imposta non dovuta e la spesa per la revoca del fermo.
A chi ricorrere ed entro quale termine</HTML>
 
F

fabiano corna

Ospite
<HTML>E' sufficiente produrre al concessionario il titolo portante lo sgravio e questi provvederà alla rimozione del fermo.

ciao</HTML>
 
M

mauro dambrogio

Ospite
<HTML>L'annullamento del provvedimento si può senz'altro avere, ma certamente per cancellare dal Pra il fermo amministrativo occorre una spesa di circa 60 euro</HTML>
 
L

Lorenzo

Ospite
<HTML>In questo caso, poichè il provvedimento di sospensione e la comunicazione di sgravio dell'Ente sono ANTECEDENTI alla data dell'iscrizione del fermo, la cancellazione è dovuta in modo totamente gratuito per il contribuenjte .
L'inerente formalità di cancellazione del fermo presso il Pra è incombenza del Concessionario .
Nel caso invece che il provvedimento di sgravio fosse SUCCESSIVO alla data del fermo, le inerenti spese di iscrizione e cancellazione del fermo sarebbero a carico dell' Ente che ha emesso la cartella in modo errato .
Cordialità.
Lorenzo</HTML>
 
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