Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

campionario agente commercio

fabbrimax

Utente
questione spesso dibattuta. Come trattare contabilmente (con effetti rilevanti anche per gli studi di settore) il campionario (anche di importo molto rilevante tipo 150.000 euro annuali) acquistato dall'agente dalla mandante.
A fine stagione il campionario (abbigliamento) viene venduto (stoccato o altro), comunque con la generazione di perdite chiaramente o sicuramente nessun margine positivo

Trattarlo come acquito merci e rimanenze ho concluso che sia errato. inoltre gli effetti sugli studi di settore sono devastanti.

Penso sia corretto considerare tali costi come costi di esercizio (promozionali od altro). Dato che l'utilità di tali costi è inferiore all'anno in quanto a fine stagione il campionario viene ceduto, ritengo opportuno riscontare al 31.12 la parte relativa alle quantità che comunque sono in giacenza in quanto queste potranno essere eventualmente cedute in esercizio successivo.

ad ogni modo ho verificato che gli studi di settore specifici sono impossibili e non tengono affatto conto di questa pecularità del settore che accolla agli agenti forti perdite.

Concordate su questa impostazione?
 

MQARC+

Utente
Riferimento: campionario agente commercio

Dipende dalla destinazione: un campionario in genere e'/sono dei prototipi/esempi di articoli che hanno il compito di dimostrare il valore, la qualita' etc.etc. della merce che si propone in vendita. Nel suo caso, un valore cosi' alto di campionario risulta difficile non assoggettarlo ad acquisti di merce, atteso, forse, che il nome campionario e' dato dalla unicita' degli articoli venduti e proposti ma non dalla destinazione alla prova che gli stessi hanno.
mqarc+
 
Alto