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calcolo settimane ai fini ASPI per part-time

Salve Andrea, è giusto, al momento non è possibile trasferire i contributi dalla gestione separata nell'Ago dei lavoratori dipendenti;

riguardo la richiesta l'una tantum, al momento della domanda non è detto che devi trovarti disoccupato, ritengo sia utile più in generale la lettura della circolare e del messaggio inps rispettivamente nr.38/2013 e nr.8355/2013, relativa la liquidazione della indennità ai collaboratori a progetto;

i tempi di lavorazione delle domande dipende dal numero delle pratiche di ogni singola sede, in generale si “viaggia” su una media di 30 gg circa;

per la mini aspi è necessario far valere 13 settimane di contribuzione degli ultimi 12 mesi da calcolare a ritroso dalla cessazione del rapporto di lavoro;

per conoscere il nr di settimane contributive maturate nel periodo è necessario conoscere la retribuzione imponibile ai fini previdenziali;

nessuna interferenza, devi proporre una richiesta per l'una tantum e una per la mini aspi.

Saluti domenico
Grazie Domenico, gentilissimo. Sto leggendo la circolare, quindi è questa la legge vigente? Trovo delle contraddizioni con quanto letto altrove, per esempio sul fatto della monocommittenza per tutto l'anno precedente... come possono chiedere un simile requisito? Va contro, a mio avviso, al senso stesso dell'esistenza di forme contrattuali di questo tipo...Quindi io se nel 2013 ho avuto 3 collaborazioni a progetto, con 3 differenti datori di lavoro, in periodi per distinti e che non si accavallano, non posso ottenere il sussidio?
 
monocommittenza, durante l’ultimo rapporto di lavoro, quello per il quale si è verificato l’evento di “fine lavoro”, il collaboratore deve avere un unico committente;

questa la dicitura direttamente dal sito inps...anche se mi par di capire che è quest'ultimo a non essere aggiornato
 
Ciao a tutti..da un anno sono impiegata come segretaria in un'assicurazione. .ora per problemi di ridimensionamento mi licenzieranno e volevo sapere se ho diritto alla Aspi..preciso che sono stata assunta il 14/10/2013 e guadagno mensilmente più o meno 650 euro..come contributi negli anni precedenti ho solo il 2012 ma sono stata licenziata il 31/10/2012 quindi non so se possono essere calcolati nel biennio..cioè se il biennio che si prende in considerazione é quello solare..in ogni caso mi chiedo con un anno solo presso l'ultimo datore di lavoro mi spetta comunque l'Aspi? Spero di esseremi spiegata..grazie
 

domenico

Utente
Salve Antonella, per avere diritto all'Aspi sono necessarie due condizioni:

aver maturato almeno 52 settimane nel biennio precedente;

almeno un contributo settimanale per la disoccupazione antecedente il biennio di cui sopra.

Si chiarisce che il biennio è calcolato “tornando” indietro dal 1 giorno da disoccupata, ipotizzando la cessazione del rapporto il 31-12-2014, il biennio si colloca al 1 gennaio 2012.

A questa data o in qualsiasi altro periodo precedente, deve essere presente il contributo di disoccupazione.

Ritengo non sia superfluo aggiungere che ai fini della maturazione delle 52 settimane, è necessario che la retribuzione annua ( imponibile previdenziale) non sia inferiore al minimale fissato dall'INPS ( anno 2013 € 10.305,00/ anno 2014 €. 10.418), in caso contrario viene riproporzionata, dividendo la retribuzione totale annua per il minimale settimanale.

Saluti domenico
 
Salve Antonella, per avere diritto all'Aspi sono necessarie due condizioni:

aver maturato almeno 52 settimane nel biennio precedente;

almeno un contributo settimanale per la disoccupazione antecedente il biennio di cui sopra.

Si chiarisce che il biennio è calcolato “tornando” indietro dal 1 giorno da disoccupata, ipotizzando la cessazione del rapporto il 31-12-2014, il biennio si colloca al 1 gennaio 2012.

A questa data o in qualsiasi altro periodo precedente, deve essere presente il contributo di disoccupazione.

Ritengo non sia superfluo aggiungere che ai fini della maturazione delle 52 settimane, è necessario che la retribuzione annua ( imponibile previdenziale) non sia inferiore al minimale fissato dall'INPS ( anno 2013 € 10.305,00/ anno 2014 €. 10.418), in caso contrario viene riproporzionata, dividendo la retribuzione totale annua per il minimale settimanale.

Saluti domenico

Grazie Domenico, scusa l'ignoranza ma se io nell'anno 2013 ho guadagnato come reddito 7500 euro non ho superato l'imponibile quindi come faccio a capire se effettivamente ho raggiunto le 52 settimane? É tutto così complicato
 

domenico

Utente
Allora Antonella, a nulla rileva il non aver superato l'imponibile riferito, questo è tutt'altra cosa.

Quel che rileva nel caso di interesse è la retribuzione imponibile previdenziale degli ultimi 2 anni.

Un esempio per chiarire:

ipotesi di imponibile previdenziale 2013 pari a €. 8000/198,17 ( 10.305/52) = 40 settimane utili nell'anno 2013.

Niente di complicato.

Saluti domenico
 

syrio78

Utente
Salve,¸ vorrei avere delle informazioni sui requisiti per l`ASPI. Sono un assistente dentale e quasi sicuramente a gennaio verrò licenziata per mancanza di lavoro e quindi mi sto informando per quanto riguarda la disoccupazione ma nel sito dell'INPS non capisco una frase: «BISOGNA AVERE ALMENO UN ANNO DI CONTRIBUZIONE CONTRO LA DISOCCUPAZIONE NEL BIENNIO PRECEDENTE L`INIZIO DEL PERIODO DI DISOCCUPAZIONE. PER CONTRIBUZIONE UTILE SI INTENDE ANCHE QUELLA DOVUTA MA NON VERSATA. AI FINI DEL DIRITTO SONO VALIDE TUTTE LE SETTIMANE RETRIBUITE PURCHÉ RISULTI EROGATA O DOVUTA PER CIASCUNA SETTIMANA UNA RETRIBUZIONE NON INFERIORE AI MINIMI SETTIMANALI». Non capisco quali siano i minimi settimanali. Io ho un contratto a tempo indeterminato da Ottobre 2006, inizialmente per 20 ore ed ora per 15 ( lavoro dal lunedì al giovedì): raggiungo i minimi settimanali? Tra l'altro da ottobre 2013 sono stata prima in gravidanza a rischio e dopo la nascita della bambina, ad Aprile, sono ancora in maternità sempre a rischio dato il tipo di lavoro. Ho chiesto informazioni al sindacato che mi ha detto che la maternità conta come se io avessi lavorato e che non conta la retribuzione ma le settimane di lavoro e che io abbia lavorato 365 giorni in 2 anni. E' così, mi aiuta a capire se mi spetta o no? Non capisco come bisogna riproporzionare. Cmq. nel 2013 il mio stipendio annuale è stato di circa 6770 euro e presumo che nel 2014 sarà più o meno lo stesso. In caso dovesse spettarmi l'Aspi quanto durerebbe? Quale dovrebbe essere l'importo?
Saluti Marcella
 

domenico

Utente
Salve Marcella, il biennio è calcolato “tornando” indietro dal 1 giorno da disoccupata, ipotizzando la cessazione del rapporto il 31-12-2014, il biennio si colloca al 1 gennaio 2012, questa data o in qualsiasi altro periodo precedente, deve essere presente il contributo di disoccupazione, questo significa “AVERE ALMENO UN ANNO DI CONTRIBUZIONE CONTRO LA DISOCCUPAZIONE NEL BIENNIO PRECEDENTE L`INIZIO DEL PERIODO DI DISOCCUPAZIONE”, su questo il requisito richiesto è presente;
a maternità permette di retrodatare il biennio, tuttavia riguardo quest'ultima, onde evitare ( a mio parere) in questo momento inutile confusione, si tenga conto:

perchè siano riconosciute 52 settimane nell'anno è necessario che la retribuzione imponibile previdenziale non sia inferiore per l'anno 2013 a €. 10.305;

per l'anno 2014 €. 10.418,00;

quindi per intenderci con un esempio:

anno 2013 imponibile previdenziale 6770/ 198,17 = 34 settimane utili;

anno 2014 imponibile previdenziale 6770/ 200,35 = settimane utili 34.

Saluti domenico
 
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