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Bonus Mobili e Bonus Ristrutturazione

SirMagik

Utente
Buongiorno. Vorrei delle conferme/aiuti da parte di qualcuno più esperto.
1. Per usufruire del bonus mobili, ho fatto installare, ex novo, un condizionatore (o meglio, pompa di calore) rispettando le prescrizioni della guida AdE del Bonus Mobili, o almeno ritengo di averlo fatto.
Cito qui:
"Rientrano nella manutenzione straordinaria: (omissis)
• l’installazione o l’integrazione di un impianto di climatizzazione invernale ed estiva a
pompa di calore
"

Ho utilizzato metodo di pagamento tracciabile, inserendo più informazioni possibili nei bonifici, effettuato le comunicazioni enea per il condizionatore ed elettrodomestici (anche se oltre i 90 giorni).
Vorrei capire, sia se ho diritto a richiedere la detrazione in parola nel 730, sia se è giusto inserire la spesa al rigo E57, inserendo il numero rata 1 e l'importo speso (nel mio caso il massimo 8000). L'anno seguente dovrei solo inserire, secondo questa logica, il numero 2 e lasciare invariato l'importo di 8000. Accetto correzioni e/o consigli.


2. per quanto concerne l'acquisto del condizionatore e relative componenti per il montaggio + l'installazione dello stesso, non avendo effettuato alcuna ristrutturazione ma solo installazione di nuovo condizionatore a pompa di calore performante, sono detraibili comunque in qualche modo con il bonus casa (o altro bonus), inserendoli al rigo E41? Perché leggendo online ho riconstrato correnti opposte.

Ringrazio anticipatamente chiunque apporterà il proprio contributo. Buona giornata!
 

SirMagik

Utente
Un chiarimento: a rigo E57 quale spesa che darebbe diritto al bonus mobili andrebbe inserita?
Saluti.
a quanto ho capito io, al rigo e57 devi inserire l'importo delle spese effettuate per acquisto mobili e grandi elettrodomestici, nel corso del 2023. C'è la lista completa nella guida dell'AdE. La spesa sostenuta per l'intervento a monte, che permette di usufruire del bonus, o rientra in altro bonus o non rientra, non è obbligatorio inserirla, l'importante è conservare la documentazione che ne attesti l'effettuazione.
 

Rocco

Utente
La spesa sostenuta per l'intervento a monte, che permette di usufruire del bonus, o rientra in altro bonus o non rientra, non è obbligatorio inserirla, l'importante è conservare la documentazione che ne attesti l'effettuazione.
Il tenore letterale della norma (art. 16 c. 2 DL 63/2013) porta a ritenere che la fruizione della detrazione irpef ex art. 16-bis del TUIR debba essere effettiva e non solo potenziale.
Saluti.
 

SirMagik

Utente
Il tenore letterale della norma (art. 16 c. 2 DL 63/2013) porta a ritenere che la fruizione della detrazione irpef ex art. 16-bis del TUIR debba essere effettiva e non solo potenziale.
Saluti.
La guida dell'AdE sul bonus mobili non prescrive l'obbligo di fruire di altra detrazione. Come requisito basta aver effettuato uno degli interventi indicati. Tra i quali rientra l'installazione ex novo di una pompa di calore.
Se è come dice lei/la norma, che leggo ora, allora in quale rigo va inserita la detrazione della spesa di installazione della pompa di calore? Ovviamente la spesa l'ho sostenuta e comunicata all'Enea, ma non capisco in base a quale bonus e quindi in quale rigo inserirla.
 
Ultima modifica:

Rocco

Utente
Per fruire del bonus mobili è necessaria la fruizione della detrazione IRPEF 50% ex art. 16-bis del TUIR, che va inserita a rigo E41 del mod. 730.
Saluti.
 

SirMagik

Utente
Per fruire del bonus mobili è necessaria la fruizione della detrazione IRPEF 50% ex art. 16-bis del TUIR, che va inserita a rigo E41 del mod. 730.
Saluti.
La ringrazio per le delucidazioni, ma a questo punto, lei mi fa sorgere numerosi dubbi. Per poter usufruire della detrazione da lei indicata, è riportato che bisogna ottenere un risparmio energetico. E per dimostrare il risparmio energetico serve la documentazione. Che a questo punto dovrebbe essere l'APE, appositamente fatta dall'installatore della pompa di calore. Io questo passaggio me lo sono perso ed oltre alle varie dichiarazioni di conformità, l'installatore non mi ha rilasciato altro.
Quindi dovrei necessariamente chiedere all'installatore di rifare l'APE e, in esso, di certificare il risparmio energetico? O si presume automatico una volta comunicato all'ENEA?
E ancora, se la certificazione la facessi ora, nel 2024, potrei comunque dichiararlo nel 730 di quest'anno?
 
Ultima modifica:

Rocco

Utente
Giacché viene citata la guida dell'Agenzia delle Entrate, gli interventi di recupero del patrimonio edilizio che danno diritto alla fruizione della detrazione IRPEF ex art. 16-bis del TUIR a cui è collegato il bonus mobili sono quelli indicati alle pagg. 3 e 4 della predetta guida.
Saluti.
 

SirMagik

Utente
Buongiorno nuovamente. Per certificare il risparmio energetico conseguito nel caso di installazione di un nuovo condizionatore, basta fare la comunicazione all'ENEA o bisogna rifare l'APE?
 
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