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Bonus 200 euro. Il datore di lavoro può rifiutarsi di pagarlo?

Xilofono

Utente
non può... perchè questa domanda?

per il datore non ci sono oneri, quindi non vedo perchè dovrebbe...
al massimo uno disonesto potrebbe far figurare l'erogazione, usare il credito di 200 eur in compensazione per pagarci imposte/contributi, ma non erogarlo al lavoratore, quindi di fatto intascarselo lui... allo stato risulterebbe erogato.

infatti secondo me in generale questo genere di cose (ma vale anche per i crediti fiscali da detrazione/deduzione) le entrate dovrebbero erogarle direttamente ai lavoratori, senza passare dai sostituti, è una pratica antistorica, un conto è l'ordinaria amministrazione mese per mese, ma per queste operazioni una tantum sarebbe meglio un rapporti diretto contribuente-stato, ormai tutti hanno un conto corrente e con la digitalizzazione dei db è un attimo
in questo specifico caso (bonus 200 euro) sarebbe stata anche una semplificazione, perchè l'ade incrociando i dati e erogando direttamente avrebbe evitato doppie erogazioni, mentre ora tra domande che devono fare colf e p.iva, dichiarazioni che devono fare dipendenti privati, erogazioni automatiche per dip.pubblici e disoccupati in naspi etc si rischiano doppie erogazioni
 
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