Ciao ragazzi,
mi trovo dinanzi a una questione alquanto seria (almeno finché non la risolvo
Avendo aperto la P.IVA quasi a fine 2019, e non avendo fatturato nulla fino a fine anno, ho dichiarato zero per l'anno d'imposta 2019, e fin qui tutto ok.
Ciao ragazzi, sono qui per risolvere un dubbio.
Avendo aperto la P.IVA quasi a fine 2019, e non avendo fatturato nulla fino a fine anno, ho dichiarato zero per l'anno d'imposta 2019, e fin qui tutto ok.
Ora, però, facendo una sorta di "prova" della compilazione del Modello Redditi PF che andrò a compilare nel 2021 (usando il software Modello Redditi 2020), ho notato che il software mi calcola correttamente l'imposta del 5% del regime forfettario in base al coefficiente di redditività (nel mio caso 78%), mentre i contributi INPS (quadro RR) me li calcola applicando l'aliquota del 25,72% al 100% dell'imponibile, senza tenere conto del coefficiente di redditività; in altre parole, su 10.000 Euro dovrei versare 2.572 Euro di contributi anziché 2.006 Euro. Chiaramente il quadro RR, diversamente dal quadro LM, non applica automaticamente il coefficiente di redditività secondo il codice di attività, per cui deduco che nel quadro RR anziché 10.000 Euro devo indicare direttamente 7.800, e di questo vorrei chiedervi conferma (anche se la risposta pare abbastanza ovvia).
Il vero motivo per cui apro il thread è però un altro: secondo alcuni siti, i contributi alla gestione separata andrebbero davvero calcolati in base al 100% dell'imponibile, senza tenere conto del coefficiente di redditività. Naturalmente mi pare una baggianata bella e buona, tuttavia il dubbio mi sorge lo stesso perché, quando ricevo un pagamento, normalmente mi viene riconosciuto il 4% di rivalsa INPS calcolato sulla base dell'intero compenso imponibile (e non del 78%), quindi se il mio onorario è di 100 Euro, me ne vengono riconosciuti 104 (Totale imponibile: 100; Rivalsa INPS: 4; TOTALE: 104). Magari sono due discorsi distinti che non c'entrano nulla l'un con l'altro, ma siccome nel 2020 ho fatturato (per fortuna!), vorrei chiedere conferma a voi che di certo ne sapete di più (io non sono proprio ignorantissimo, ma quando si entra troppo nel tecnico preferisco mettere in discussione le mie convinzioni, specie quando si rischiano sanzioni amministrative XD).
Grazie mille!
mi trovo dinanzi a una questione alquanto seria (almeno finché non la risolvo
Avendo aperto la P.IVA quasi a fine 2019, e non avendo fatturato nulla fino a fine anno, ho dichiarato zero per l'anno d'imposta 2019, e fin qui tutto ok.
Ciao ragazzi, sono qui per risolvere un dubbio.
Avendo aperto la P.IVA quasi a fine 2019, e non avendo fatturato nulla fino a fine anno, ho dichiarato zero per l'anno d'imposta 2019, e fin qui tutto ok.
Ora, però, facendo una sorta di "prova" della compilazione del Modello Redditi PF che andrò a compilare nel 2021 (usando il software Modello Redditi 2020), ho notato che il software mi calcola correttamente l'imposta del 5% del regime forfettario in base al coefficiente di redditività (nel mio caso 78%), mentre i contributi INPS (quadro RR) me li calcola applicando l'aliquota del 25,72% al 100% dell'imponibile, senza tenere conto del coefficiente di redditività; in altre parole, su 10.000 Euro dovrei versare 2.572 Euro di contributi anziché 2.006 Euro. Chiaramente il quadro RR, diversamente dal quadro LM, non applica automaticamente il coefficiente di redditività secondo il codice di attività, per cui deduco che nel quadro RR anziché 10.000 Euro devo indicare direttamente 7.800, e di questo vorrei chiedervi conferma (anche se la risposta pare abbastanza ovvia).
Il vero motivo per cui apro il thread è però un altro: secondo alcuni siti, i contributi alla gestione separata andrebbero davvero calcolati in base al 100% dell'imponibile, senza tenere conto del coefficiente di redditività. Naturalmente mi pare una baggianata bella e buona, tuttavia il dubbio mi sorge lo stesso perché, quando ricevo un pagamento, normalmente mi viene riconosciuto il 4% di rivalsa INPS calcolato sulla base dell'intero compenso imponibile (e non del 78%), quindi se il mio onorario è di 100 Euro, me ne vengono riconosciuti 104 (Totale imponibile: 100; Rivalsa INPS: 4; TOTALE: 104). Magari sono due discorsi distinti che non c'entrano nulla l'un con l'altro, ma siccome nel 2020 ho fatturato (per fortuna!), vorrei chiedere conferma a voi che di certo ne sapete di più (io non sono proprio ignorantissimo, ma quando si entra troppo nel tecnico preferisco mettere in discussione le mie convinzioni, specie quando si rischiano sanzioni amministrative XD).
Grazie mille!
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