Riferimento: Auto & fisco
Avallo Fra in merito alla nuova catalogazione dei veicoli stradali a motore che spazza via ogni altra machiavellica definizione con indici > e < di 180 ecc. ecc.
Non sono così convinto invece che la prova di uso esclusivo per veicoli inferiori a 35 quintali sia così facile da dare, o almeno non ho trovato grosso conforto leggendo la norma.
Se infatti per veicoli > 35 quintali la norma è abbastanza chiara (si deduce al 100% e si detrae iva al 100%) per i veicoli più piccoli la prova che deve dare il contribuente, anche in caso di autocarro, non pare così scontata, almeno credo.
Per realtà imprenditoriali di maggiori grandi dimensioni, dove il parco mezzi è gestito con nota di entrate e uscite e alla fine della giornata tutti dentro al parcheggio aziendale, allora la prova si riesce a dare, ma nel caso di un piccolo artigiano la "prova" mi pare un po' più difficile, anzi se avete idee benvenga.
Certo è che se l'artigiano è beccato al mare con l'ombrellone è fregato, peraltro a causa della violazione del codice stradale se ha persone estranee c'è addirittura il sequestro del mezzo. Poi in più si disconoscerà la deducibilità integrale di costo e iva.
Se invece è accorto e usa il veicolo solo per l'attività, la PROVA chiesta dal fisco è comunque una richiesta difficile da soddisfare.
Almeno l'ho capita così.