Gio.
Utente
La legge finanziaria per il 2007 ha modificato il comma 2 disponendo che “le spese di rappresentanza sono deducibili nel periodo d’imposta di sostenimento se rispondenti ai requisiti di inerenza e congruità stabiliti con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, anche in funzione della natura e della destinazione delle stesse, del volume dei ricavi dell’attività caratteristica dell’impresa e dell’attività internazionale dell’impresa”.
Posto, quindi, che la disciplina regolamentare che sarà adottata in attuazione della richiamata previsione dovrà, in concreto, definire l’area delle spese di rappresentanza e individuarne i limiti di congruità, non è ben chiaro come dette limitazioni dovranno relazionarsi alla nuova misura di deducibilità delle spese alberghiere e di ristorazione ove esse siano sostenute nell’ambito di attività di rappresentanza.
Aspettiamo chiarimenti in merito,la nuova previsione rileva ai fini del calcolo degli acconti dovuti per il periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2008.
Conseguentemente i soggetti passivi che utilizzano il cosiddetto “metodo storico” dovranno rideterminare l’imposta di riferimento applicando la nuova deducibilità limitata.
Un buon lavoro,saluti.-
Posto, quindi, che la disciplina regolamentare che sarà adottata in attuazione della richiamata previsione dovrà, in concreto, definire l’area delle spese di rappresentanza e individuarne i limiti di congruità, non è ben chiaro come dette limitazioni dovranno relazionarsi alla nuova misura di deducibilità delle spese alberghiere e di ristorazione ove esse siano sostenute nell’ambito di attività di rappresentanza.
Aspettiamo chiarimenti in merito,la nuova previsione rileva ai fini del calcolo degli acconti dovuti per il periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2008.
Conseguentemente i soggetti passivi che utilizzano il cosiddetto “metodo storico” dovranno rideterminare l’imposta di riferimento applicando la nuova deducibilità limitata.
Un buon lavoro,saluti.-