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Arteterapeuta

Buonasera a tutti.
Avrei un quesito relativo all'inquadramento della figura professionale dell'arteterapeuta.
La persona che mi ha chiesto un parere è laureata in discipline umanistiche e dopo la laurea e durante il lavoro si è avvicinata all'arteterapia. Ha fatto molti corsi, diciamo non riconosciuti, ed ora sta frequentando un master abilitativo che le darà il riconoscimento professionale di arteterapeuta (una sorta di certificazione / attestato professionale credo). E' più o meno a metà percorso avendo fatto un anno e mezzo su tre.
La domanda è: allo stato attuale può comunque esercitare l'attività di arteterapeuta pur non avendo ancora terminato il master oppure no? Avrebbe trovato un centro interessato alle sue prestazioni: le affitterebbero una stanza del centro e lei rilascerebbe ricevute fiscali ai clienti/pazienti.
L'inquadramento ai fini previdenziali sarebbe quello di un professionista senza cassa con iscrizione alla gestione separata INPS. Sul regime fiscale non c'è dubbio che opterebbe per il regime forfettario ma come codice ATECO che cosa bisognerebbe utilizzare. Io ho controllato più volte la lista dei codici attività dei professionisti senza cassa di previdenza che confluiscono nella gestione separata ma non trovo quale potrebbe essere di preciso. Quello che più si avvicina è: 86.90.29 - Altre attività paramediche indipendenti NCA. Potrebbe andare? Utilizzando il servizio di InfoCamere sulla ricerca dei codici ATECO per parole chiave ed inserendo arteterapia mi esce proprio quell'86.90.29. Cosa ne pensate?
Grazie in anticipo a coloro che mi daranno un aiuto.
 
Ok, per l'inquadramento ci siamo quindi.
La ragazza mi ha riferito che al master che sta facendo le hanno sollevato perplessità e dubbi sulla reale possibilità di poter esercitare l'attività di arteterapeuta pur non avendo ancora un certificato abilitativo/attestato professionale.
Ora io forse sbaglio perché mi posso essere perso qualche passaggio per strada, ma, non essendo una professione regolamentata, non essendoci un albo/registro e una cassa di previdenza apposita, ho dato per scontato che potesse farlo fin da subito. L'attestato del master, la possibilità di iscrizione ad una associazione di arteterapeuti, ecc servono per la formazione e la certificazione della professionalità del soggetto, ma non sono assolutamente vincolanti ai fini dell'esercizio della professione. E' corretto?
Leggendo in internet qualche articolo relativo alle professioni non regolamentate ho scoperto che anche gli osteopati hanno ad esempio lo stesso "problema".
 
Ultima modifica:
Benissimo, gentilissimo pluto. Era proprio il riferimento che mi serviva per togliermi ogni dubbio.
Altra domanda, relativa questa volta al codice ATECO. L'arteterapia, premesso con molta sincerità che io fatico moltissimo a comprendere in concreto che discipline e che materie vanno a toccare queste nuove professioni olistiche, può essere considerata una attività paramedica.
Oppure andrebbe meglio in questo caso utilizzare un codice ATECO generico 96.09.09 Altre attività di servizi per la persona NCA?
 

pluto

Utente
di certo non rientra nelle professioni sanitarie e nelle arti ausiliarie riconosciute dal Ministero della salute...quindi può essere 96.09.09 Altre attività di servizi per la persona NCA
 
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