Buongiorno,
nel decreto 26 maggio 2016 (Disposizioni di attuazione del regime speciale per lavoratori impatriati, di cui all'articolo 16 del decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 147) vengono definite le categorie dei soggetti beneficiari delle agevolazioni fiscali.
Vorrei capire se posso rientrare nella categorizzazione : "i cittadini dell'Unione europea, in possesso di un titolo di laurea che hanno svolto continuativamente un'attività' di lavoro dipendente, di lavoro autonomo o di impresa fuori dall'Italia negli ultimi ventiquattro mesi o più'", o se questa è limitata ai cittadini non italiani.
Sono in possesso di titolo di laurea magistrale e ho lavorato come dipendente all´estero per quasi tre anni, durante i quali sono stata iscritta all´A.I.R.E.
Ad agosto rientrerò in Italia, dove sposterò anche la mia residenza fiscale, e lavorerò come dipendente tramite telelavoro per un´azienda tedesca, che mi pagherà i contributi in Italia (con l´ausilio di un rappresentante previdenziale italiano), e tramite dichiarazione dei redditi provvederò a pagare la totalità delle mie tasse in Italia.
Spero che qualcuno riesca a rispondere alla mia domanda, nel frattempo colgo l´occasione per augurare una buona giornata da Berlino.
nel decreto 26 maggio 2016 (Disposizioni di attuazione del regime speciale per lavoratori impatriati, di cui all'articolo 16 del decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 147) vengono definite le categorie dei soggetti beneficiari delle agevolazioni fiscali.
Vorrei capire se posso rientrare nella categorizzazione : "i cittadini dell'Unione europea, in possesso di un titolo di laurea che hanno svolto continuativamente un'attività' di lavoro dipendente, di lavoro autonomo o di impresa fuori dall'Italia negli ultimi ventiquattro mesi o più'", o se questa è limitata ai cittadini non italiani.
Sono in possesso di titolo di laurea magistrale e ho lavorato come dipendente all´estero per quasi tre anni, durante i quali sono stata iscritta all´A.I.R.E.
Ad agosto rientrerò in Italia, dove sposterò anche la mia residenza fiscale, e lavorerò come dipendente tramite telelavoro per un´azienda tedesca, che mi pagherà i contributi in Italia (con l´ausilio di un rappresentante previdenziale italiano), e tramite dichiarazione dei redditi provvederò a pagare la totalità delle mie tasse in Italia.
Spero che qualcuno riesca a rispondere alla mia domanda, nel frattempo colgo l´occasione per augurare una buona giornata da Berlino.