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Apertura nuova attività

A

Antonino

Ospite
<HTML>Salve,
sono un ingegnere dipendente che effettua lavori extra attività avvalendosi della dichiarazione di prestazioni occasionali.
Siccome molte volte non è stato accettato questo tipo di sistema vorrei sapere se nel mio caso mi conviene aprire partita IVA.
Il mio reddito extra ammonta a circa 7000 euro.
Mi sono posto queste domande:
- quali tasse e contributi dovro' pagare in piu'
- dal punto di vista previdenziale dovro' pagare piu' contributi
- potro' gestire da solo la mia attività (poche fatture in uscita e in entrata) o saro' obbligato ad affidarmi ad un commercialista?

Cordiali saluti
Antonino Vento</HTML>
 
P

Paolo Decaminada

Ospite
<HTML>Valuti, se non hai mai avuto prima la partita IVA, neanche come socio di società. il regime per le attività marginali che dovrebbe, in presenza di altri redditi, garantirle un certo risparmio fiscale</HTML>
 
G

Giorgio Barenghi

Ospite
<HTML>L'Inarcassa è molto vorace (oltre alle imposte dovrà pagare - contrariamente a quanto avviene per le prestazioni occasionali - anche i contributi previdenziali).
Conviene aprire la Partita Iva per scaricare tutta una serie di costi ma, a mio parere, dipende dalla singola situazione.
Non credo che la Partita Iva sia di per sè conveniente: dipende dal singolo caso.
Nel caso di apertura Partita Iva ci sono dei regimi agevolati: nel suo caso sarebbe interessante il regime fiscale previsto dall'art. 13 della Legge 388/2000.
Saluti, Giorgio Barenghi</HTML>
 
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