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Ancora problema/dubbio su spese sanitarie

Palu

Utente
Ancora problema/dubbio su spese sanitarie, D7 ecc

Mi aggiungo all'elenco dei molti che hanno a che fare con la dicitura relativa al rigo D7. Fate conto (...) di scrivere ad uno gnurant totale e se potete utilizzate parole vostre, non termini da istruzioni 730.
1) Come funziona la "storia" del D7? Io da anni porto in detrazione la spese sanitari, mie e di mio figlio, ma sono anche, tramite il lavoro, iscritto a Faschim, il fondo sanitario dei chimici. Mi pare che questa cosa abbia portato confusione, perchè oltre a questa storia del D7 che non so se lasciare, cancellare o cosa, nel riepilogo trovo anche scritto "I dati delle spese sanitarie non sono stati utilizzati perche' dal Sistema Tessera Sanitaria.
risultano rimborsi maggiori o uguali al totale delle spese comunicate", ma questa cosa non è corretta perchè il fondo rimborsa solo i ticket, integralmente, ma non medicinali e similari e solo parzialmente visite ed esami privati. Quindi in pratica risulta che ho speso (semplifico) 100 e ricevuto 300 dal fondo. Per esempio, per una visita privata ho il 20% di rimborso, fino a 60€, e se ho avuto rimborsi per 300 ed ho speso, con la tessera, 100 di medicine, le cose non devono essere messe in relazione. Inserisco comunque, come sempre (purtroppo) i dati manualmente, di tutte le spese, come sempre fatto, alla faccia della precompilazione e della tessera, o cosa? E per il D7 come mi comporto?

2) Ho letto in più siti di assistenza fiscale che da quest'anno viene rimborsata una percentuale del costo di frequenza di scuole materne, anche private, e non solo più degli asili nido, vero?


PS aggiungo una cosa: credo d'aver capito che la modestissima cifra indicata in D7, sia un ticket pagato a dicembre 2014 e rimborsato a gennaio 2015 da faschim....in pratica è stato compilato in automatico perchè il sistema pensava volessi inserirlo nella somma delle spese in E1? Devo toglierlo a questo punto o no?
 
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Re: Ancora problema/dubbio su spese sanitarie, D7 ecc

Mi aggiungo all'elenco dei molti che hanno a che fare con la dicitura relativa al rigo D7. Fate conto (...) di scrivere ad uno gnurant totale e se potete utilizzate parole vostre, non termini da istruzioni 730.
1) Come funziona la "storia" del D7? Io da anni porto in detrazione la spese sanitari, mie e di mio figlio, ma sono anche, tramite il lavoro, iscritto a Faschim, il fondo sanitario dei chimici. Mi pare che questa cosa abbia portato confusione, perchè oltre a questa storia del D7 che non so se lasciare, cancellare o cosa, nel riepilogo trovo anche scritto "I dati delle spese sanitarie non sono stati utilizzati perche' dal Sistema Tessera Sanitaria.
risultano rimborsi maggiori o uguali al totale delle spese comunicate", ma questa cosa non è corretta perchè il fondo rimborsa solo i ticket, integralmente, ma non medicinali e similari e solo parzialmente visite ed esami privati. Quindi in pratica risulta che ho speso (semplifico) 100 e ricevuto 300 dal fondo. Per esempio, per una visita privata ho il 20% di rimborso, fino a 60€, e se ho avuto rimborsi per 300 ed ho speso, con la tessera, 100 di medicine, le cose non devono essere messe in relazione. Inserisco comunque, come sempre (purtroppo) i dati manualmente, di tutte le spese, come sempre fatto, alla faccia della precompilazione e della tessera, o cosa? E per il D7 come mi comporto?

2) Ho letto in più siti di assistenza fiscale che da quest'anno viene rimborsata una percentuale del costo di frequenza di scuole materne, anche private, e non solo più degli asili nido, vero?


PS aggiungo una cosa: credo d'aver capito che la modestissima cifra indicata in D7, sia un ticket pagato a dicembre 2014 e rimborsato a gennaio 2015 da faschim....in pratica è stato compilato in automatico perchè il sistema pensava volessi inserirlo nella somma delle spese in E1? Devo toglierlo a questo punto o no?
Ciao Palu
1) per il D 7 ti consiglio di eliminare il rigo modificando il precompilato
Nel caso, infatti, il contribuente, nelle passate dichiarazioni dei redditi, non si sia tuttavia detratto totalmente o parzialmente le spese rimborsate, è tenuto a correggere il modello precompilato, abbassando o togliendo, a seconda dei casi, quanto precaricato dall’Agenzia delle Entrate e sottoposto inesattamente a tassazione.
2) esatto vedi 'art. 15, comma 1, del TUIR alla lett. e-bis). La detrazione spetta per un importo annuo non superiore a 400 euro per alunno o studente.
saluti
gaia
 
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