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AMMORTAMENTO BENE RISCATTATO DA LESING

Buongiorno a tutti,
ho un dubbio... in sede di ammortamento di un cespite riscattato da leasing, il coefficiente di ammortamento nell'anno del riscatto è ridotto del 50%?

grazie
 
Buongiorno: se contabilizzi il leasing col metodo finanziario, il bene entra subito nel libro cespiti - se contabilizzi col metodo patrimoniale (mi sembra questo il caso) il bene entra nel libro cespiti al momento del riscatto per un valore assai modesto. Formalmente è il primo anno di proprietà, quindi concordo con la riduzione del 50% - per le fonti normative rilevo:

Art. 102 c. 2 Tuir recita:

Ammortamento dei beni materiali. (ex art.67)
In vigore dal 01/01/2014
Modificato da: Legge del 27/12/2013 n. 147 Articolo 1
Nota:
Contiene anche le modifiche recate dall'art. 4-bis, comma 1 decreto-legge 2 marzo 2012 n. 16, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 aprile 2012 n. 44.

1. Le quote di ammortamento del costo dei beni materiali strumentali per l'esercizio dell'impresa sono deducibili a partire dall'esercizio di entrata in funzione del bene
2. La deduzione e' ammessa in misura non superiore a quella risultante dall'applicazione al costo dei beni dei coefficienti stabiliti con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, ridotti alla meta' per il primo esercizio. I coefficienti sono stabiliti per categorie di beni omogenei in base al normale periodo di deperimento e consumo nei vari settori produttivi


l'OIC 16 paragrafo 61 recita:

61. L’ammortamento decorre dal momento in cui l’immobilizzazione è disponibile e pronta per l’uso. La regola di utilizzare la metà dell’aliquota normale d’ammortamento per i cespiti acquistati 13 nell’anno è accettabile se la quota d’ammortamento ottenuta non si discosta significativamente dalla quota calcolata a partire dal momento in cui il cespite è disponibile e pronto per l’uso.
 
Buongiorno Gianni,
assolutamente con metodo patrimoniale. nel 2023 ho riscattato tre beni in leasing e li ho iscritti nel registro cespiti al valore di riscatto.
il mio dubbio sorgeva dal fatto che i cespiti hanno di fatto già "operato" per 4 anni e l'idea di ammortizzare come se fosse "nuovo" un cespite già usurato, mi ha fatto nascere il dubbio.
all'art.102 del Tuir viene data la regola generale e forse il fatto che non ci siano citazioni specifiche in merito al leasing, lo fa rientrare nella regola generale.

grazie per la collaborazione
 
il mio dubbio sorgeva dal fatto che i cespiti hanno di fatto già "operato" per 4 anni e l'idea di ammortizzare come se fosse "nuovo" un cespite già usurato, mi ha fatto nascere il dubbio.
se leggi bene l'OIC 16 vedrai che il tuo dubbio è più che legittimo e non è solo tuo... tieni presente che a noi ragionieri raccomandano di dare prevalenza alla sostanza rispetto alla forma, epperò il bene formalmente diviene di proprietà solo al riscatto non prima... evidenzio che ammortizzo al 50% (il primo anno) anche l'acquisto di cespiti usati...

E' interessante, a mio avviso, fare il raffronto fra i 2 metodi di contabilizzazione:
- nel tuo caso hai dedotto canoni x 48 mesi, ergo hai ammortizzato la spesa al 25%
- col metodo finanziario, avresti + solidità patrimoniale (subito nei cespiti) ma, l'ammortamento, ipotizzo sarebbe assai più lungo quindi deduci meno nell'anno pagando più tasse perchè il risultato d'esercizio migliora per minori costi "non monetari"
 
Sui beni usati io applico il coefficiente pieno.
nel mio caso si tratta di 3 macchinari, macchine utensili che hanno per il ns tipo di attività un coefficiente ordinario di amm.to del 17.5%. quindi ammortizzabili in quasi 6 anni.
considerando che sono cespiti in uso già da quattro... mi sembra tutto troppo lungo.... anche per l'entità degli importi...

non sono sicurissima che nel secondo caso la stabilità patrimoniale sia così vera... si ho una maggiore consistenza patrimoniale numerica, ma di fatto il bene è della concedente ..e poi comunque ho sempre il debito verso la concedente iscritto al passivo. mi sembra che il metodo patrimoniale sia più rappresentativo della realtà
 
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